Nella foto: l' UnionGaia vincitore del derby.

Union Gaia-Cordignano 1-0

Union Gaia: Finotto, Barattin, Marco Rossi, Vettorel, Pascon, Modolo, Rado (18’ st Simeoni), Fiorot (27’ st Bortolussi), Cella, Messina (41’ st Simone Rossi), Pol

In panchina: 12 Sforzo, 13 Pizzinato, 17 Biancolin, 18 Faccin

Allenatore: Sandro Girotto

Cordignano: Dieme, Liggieri, Gallon, Arancio, Candosin, Cerminara, Morello, Fiorot (41’ st Terzariol), Bozzon, Da Re, Tonon (12’ st Piai)

In panchina: 12 Furlan, 14 Piccin, 15 Birro, 16 Maso, 18 Antoniazzi

Allenatore: Andrea Cursio

Arbitro: Carlo Zen sez. di Bassano del Grappa

Reti: 37’ st Bortolussi

Note. Serata temperata, terreno in buone condizioni, spettatori 260 circa con discreto seguito ospite.

Recupero: pt 1’ st 3’

Osservato 1' di raccoglimento per ricordare la scomparsa del podista Gianni Bressan morto nel corso della settimana in una seduta di allenamento sulla strada da Gaiarine a Bibano di Godega

Gaiarine. Un derby all’insegna della svolta… Dopo 20 giorni in stand-by, l’UnionGaia ha riassaporato l’agonismo del campo e il successo nel tosto e serrato derby contro il Cordignano ha visto i ragazzi di mr. Girotto piazzare l’acuto di...grido. I giallo-verdi (in maglia biancoverde) non vincevano in casa dal 10 gennaio (1-0 alla Zensonese) e questi tre punti sono una ideale liberazione per dare l’attacco al primato con maggiore convinzione e serenità. Il gol della vittoria è maturato al 37’ sugli sviluppi di una furibonda mischia davanti alla porta di un super-Dieme con la zampata al terzo tentativo del Jolly Bortolussi. La capolista Cordignano e la potenziale capolista, l’ Union Gaia nel pomeriggio spodestate nel pomeriggio dalla vetta dall’ impetuoso crescendo del  Casale vincitore per 3-0 sul Prodeco Montello si contendono tre punti fondamentali per dare continuità alle aspirazioni di promozione. Al corrente del verdetto dei rivali del Casale le formazioni di Sandro Girotto e Andrea Cursio davanti a oltre 250 presenti hanno dato vita a una prova agonistica di spessore, priva di pause. Nel primo tempo la gara sul piano del fraseggio e nella praticità delle giocato non è stata esaltante. Il terreno di gioco assai molle in più occasioni ha tradito l’inventiva per fare spazio all’improvvisazione. La frenesia e il pressing a tutto campo non sono stati oltretutto degli alleati nel far scorrere la palla con la dovuta precisione, ma come ben si sa i derby esulano dal bel gioco. Conta solo il risultato finale. Alla fine questo ha premiato la caparbietà dei padroni di casa saliti in cattedra nell’ultimo quarto di gioco.
Quando il Cordignano ha cercato di uscire allo scoperto con l’inserimento di forze fresche per dare una maggiore incisività nel settore offensivo, la squadra di Cursio si è allungata di parecchio favorendo il gioco di rimessa dei padroni di casa. Nella prima mezzora tenuta in pugno da un ottimo e atleticamente preparato Zen di Bassano, le due squadre hanno badato ad annullarsi. Al 39’ la prima autentica palla-gol è il Cordignano a costruirla con un tiro al volo da fuori area di Bozzon che scavalca Finotto e sbatte sulla parte superiore della traversa. L’ Union Gaia che ha provato ripetutamente a sfondare per linee centrali al 41’ si è fatto notare su palla inattiva con l’interno a scavalcare la barriera di Cella che si è adagiato a fondo campo lambendo il palo di centimetri. Dieme lanciato in copertura, c’era. Sul rovesciamento di fronte è ancora Bozzon in allungo a seminare il panico nei sedici metri locali ma l’avanti rossoblù per la troppa foga conclude di forza sballando il tiro.
Ripresa più tonica e con le marcature meno assillanti si è visto qualcosa di positivo. Il Cordignano alla lunga ha badato a “congelare” il pareggio, cosa non gradita ai ragazzi di Sandro Girotto che nel picchiare la testa per linee centrali non hanno mai trovato terreno fertile nell’area di rigore presidiata con autorità da Cerminara e compagni. Nel finale di gara la svolta. Tutto matura al 37’ quando Cella arretra il raggio dell’azione, esce dall’area recupera un pallone allontanato dalla difesa e da 25 metri fa partire un siluro che Dieme nella penombra devia sulla traversa;  il pallone rientra in gioco, Dieme è prodigioso nel ribatte di riflesso il secondo tentativo ravvicinato del “Celtic” Union Gaia ma nulla può piegato a terra sul decisivo tap in di Bortolussi che due difensori rossoblù piazzati sulla linea di porta non riescono a scaraventare lontano. Il tifo di casa esplode in un boato. Subito il gol il Cordignano cerca l’immediata reazione, ma al 42’ è ancora Cella in un contropiede “due contro uno” sul servizio di Pol a farsi anticipare in uscita bassa dal prodigioso intervento di Dieme che 1’ dopo compie una terza perla in plastico volo sulla conclusione di Cella. Il derby finisce qui e ora spazio ai recuperi che delineeranno i veri valori del girone P

** N.B. Mercoledì 24 alle ore 21 l’ Union Gaia recupera la gara intera contro il S. Venedemiano; Giovedi 17 marzo i gialloverdi di Sandro Girotto (ex a Parè) sul rettangolo di via Einaudi di Conegliano recupereranno il match col Parè, la gara sospesa per il maltempo contro l’undici rosso-granata Il calcio d’inizio alle ore  21.