Eccellenza B. Il Nervesa surclassa il TV che rema, controprimato...
Il Treviso cade al Gipo Viani e la vetta si allontana...
Nervesa-Treviso 3-2
Nervesa: Filippetto*, Battistella**, Frassetto, Scalco, Toppan, Sandri, Visentin, Martini, Rey Luna*** (22’ st Santagata), Rossi, Garbujo (10’ st Tartalo).
In panchina: 12 Bordignon*****, 13 Calore****, 16 Sambugaro****, 17 Enrico Filippetto **; 18 Luminoso**
Allenatore: Bruno Gava
Treviso: Schincariol*, Prosdocimi**, Biondo, Casella (34’ st Granati*), Donè, Bellotto, Mastellotto, Moretti (20’ st Cattelan), Zanardo, Antonioli****, Moretto
In panchina: 12 Gottardi**, 13 Sagui***, 15 Nardellotto****, 16 Furlanetto, 17 Lovisotto***
Allenatore: Claudio Ottoni
Arbitro: Matteo Pierobon sez. aia di Castelfranco V.to
Assistenti: Sandri e Laghezza
Reti: 40’ pt Rossi su rigore, 44’ pt Donè, 17’ st Tartalo, 31’ st Santagata, 45' st Cattelan
Note. Pomeriggio soleggiato, temperatura di 17 gradi, terreno in buone condizioni, spettatori 500 circa.
Ammoniti: Moretti, Toppan, Schincariol, Frassetto, Tartalo e Casella.
Recupero: pt 1’ st 4’
Nervesa. Treviso, kapput… Il comunale “Gipo Viani”, un grande mentore e maestro di calcio, accoglie il Treviso in un test in cui i punti pesano come un macigno. Il Nervesa incerottato da infortuni e defezioni varie, punta ad assicurarsi l’intera posta per mettersi a riparo da sgradite sorprese nella volta playoff. Il Treviso e chiamato a dare una svolta al proprio trend esterno e nell’attaccare una delle tante prese del Montello, si ricorda con piacere l’ultima uscita vittoriosa a Cornuda trasferta che al team di Ottoni fruttò l’ultima affermazione esterna. Nel disegnare l’undici di partenza mister Gava accentra Rey Luna con Garbujo sulla sinistra, alza il raggio dell’azione di capitan Sandri affiancato dal rientrante Scalco, mentre i difesa la linea a “tre” è completata dal giovanissimo Battistella.
Nel Treviso fa un certo effetto l’esclusione del capitano biancoceleste Alessandro Cattelan. Mister Ottoni si affida agli ex Moretti e Enrico Moretto ristabilito dallo stiramento muscolare. In panchina si siede il terzo ex, Giovanni Furlanetto. Ricordando lo scoppiettante 2-2 del “Tenni” a Treviso, la sfida sulle sponde del Piave è particolarmente sentita e il pubblico ha risposto in maniera adeguata. Si parte puntuali alle 15 al fischio del castellano Pietrobon. L’impatto agonistico non è per nulla esaltante.
L’atteggiamento tattico presenta due team molto dilatati, latita il gioco e troppi sono i pallone giocati sul lungo.
Non c’è palleggio intermedio che favorisca il movimento degli attaccanti e i prossimità dei sedici metri i pericoli sono scarni per il taccuino. Al 22’ da registrare un tiro di disturbo di Moretto e subito dopo un colpo di testa di Rossi è invalidato dal fischio del direttore di gara. Al 40’ la partita prende una svolta a favore di padroni di casa. E’ un fallo del’ex Moretti sull’agile Visentin a chiamare in causa il fischietto Pierobon che annota il fallo, ammonisce l’ex Nervesa e indica il dischetto. Il rigore è trasformato da Rossi che infila il portiere di piatto destro. Nel finale di tempo matura il pareggio di Donè, in mischia,che fissa l’appuntamento con il riposo. Nel secondo tempo ci si attende la reazione della formazione di Ottoni, ma c’è parecchia approssimazione nello sviluppo del gioco ospite molto frammentario. La ripres vede ancora il Nervesa osare con forza e determinazione. Al 9’ Schincariol non trattiene un tiro di Luna e sul tap in è Visentin a fallire il bersaglio grosso, incredibile. Mister Gava al 10’ getta nella mischia Tartalo più offensivo di Garbujo e l’inerzia del match passa nelle mani del Nervesa. Al 14’ gran palo di Martini. Al 17’ è il sigillo di Tartalo su calcio piazzato ad ammutolire la “torcida” ospite. Il Nervesa è un’onda in piena e al 31’ è il neo entrato Santagata a fissare il tris: il centravanti nel movimento anticipa il diretto marcatore Donè e con una gran volè dal fulmina Schincariol. A partita chiusa entra nel marcatore anche Cattelan che di testa insacca il gol dell’onore.