Il punto conquistato al Nereo Rocco di Trieste è stato preso positivamente dalla Virtus Vecomp Verona.
Federico Maccarone (Virtus Vecomp Verona): "Il caldo si è sentito ed avevamo di fronte un avversario in lotta per la salvezza e perciò bisognoso di punti. Perciò ne avevamo il massimo rispetto e l'abbiamo interpretata bene così da non concedere spazi particolari. Ora puntiamo a fare più punti possibile".
Alessio Allegretti (capitano Virtus Vecomp Verona): "La Triestina ha ottimi giocatori e un ottimo allenatore, che l'ha ben disposta in campo. Anche se ha perso qualcuno per strada, ci mette sempre il massimo impegno e affiatamento, cose che sono possibili grazie al lavoro. Noi abbiamo un'ottima difesa e siamo quadrati. Anche se stavolta eravamo rimaneggiati, siamo stati attenti a non concedere occasioni-gol per poi cercare di creare spazi e andare in contropiede. Le assenze? Ne abbiamo un paio fuori e Cernigoi era in panca per un problema ad una caviglia. Le migliori occasioni le abbiamo avute noi".
Nicolas Santuari (Virtus Vecomp Verona): "Siamo partiti per salvarci, ma adesso si punta ai play-off visto l'andamento. Il campionato è molto equilibrato al di fuori di Venezia e Campodarsego. Tutti se la giocano fino alla fine".
Luigi Fresco (allenatore Virtus Vecomp Verona): "Abbiamo affrontato una bella squadra, tosta, organizzata e con pubblico. E' perciò un buon punto ai fini del quinto posto visti anche i risultati, Luparense in primis. E' stata dura al di là degli assenti, che ci sta di averli. Rossi era fuori e il nostro bomber Cernigoi era in panchina, ma ho preferito non rischiarlo. Alba sta così così, ma sono tutte situazioni recuperabili nel breve periodo".

DA FRIULIGOL.IT l'inviato Massimo Laudani

UNIONE TRIESTINA 2012 VIRTUS VECOMP VERONA 0-0

UNIONE TRIESTINA 2012 (4-3-3): Vezzani, Romeo, Dalla Riva, Cornacchia, Andelkovic, Luca Piscopo, Cuppone, Spadari (s.t. 16’ Guilherme Monti), Giordani (s.t. 43’ Cucchiara), Abrefah, Nicholas Muzzi (s.t. 33’ Puka). A disposizione Ciocca, Danieli, Galasso, Volk, Di Dionisio, Skerjanc. All.: Bordin

VIRTUS VECOMP VERONA (4-3-3): Tebaldi, N’ze, Peroni, Federico Maccarone, Allegrini, Frinzi, Santuari (s.t. 26’ Pedrinelli), Burato, Armani (s.t. 19’ Agazzani), Davis Mensah (s.t. 30’ Vesentini), Alba. A disposizione Guagnetti, Francis Boateng, Lechthaler, Cernigoi, Jokeyc, Marangi. All.: Fresco

ARBITRO: Luigi Carella di Bari (assistenti Francesca Caligari di Bolzano e Maicol Ferrrari di Rovereto).

NOTE Ammoniti Giordani (39’ p.t.), Andelkovic (25’ s.t.), Peroni (s.t. 40’). Minuti di recupero: p.t. 0’; s.t. 3’.

Gara con poche emozioni tra Unione Triestina 2012 e Virtus Vecomp Verona.Nei primissimi minuti i padroni di casa appaiono propositivi, ma la verve non dura tanto e la partita viene giocata su ritmi non particolarmente elevati e in modo equilibrato (con diversi lanci lunghi). Talvolta i padroni di casa provano ad avanzare compatti, ma senza particolare efficacia, mentre i veronesi si affidano più che altro a un paio di iniziative di Mensah sulla sinistra. Il primo pensiero generale è di non scoprirsi e poi andare in contropiede piuttosto che attaccare.

Al 16’ Mensah va via sulla sinistra e poi serve Alba, che - dal limite – ci prova con un piattone piazzato (a mezza altezza) verso il secondo palo e il portiere Vezzani si allunga per deviare in angolo. La successiva annotazione arriva al 32’, quando Cornacchia calcia di sinistro dal limite e la mira è alta. Al 38’, quindi, sugli sviluppi di un corner, il portiere Tebaldi esce un po’ troppo e Luca Piscopo lo scavalca con un pallonetto per servire Andelkovic. Questi, a centro area, colpisce di testa (a portiere ancora fuori-porta), ma trova una respinta di un difensore sulla linea. Pochi secondi dopo, invece, Giordani cerca di incunearsi tra due avversari in area e si lascia cadere così da venire ammonito. E al 44’ Cuppone mette in mezzo dalla destra, ma né Giordani né Muzzi trovano la deviazione dall’area piccola.

Nella ripresa l’andazzo è lo stesso della prima frazione. Al 12’ Muzzi va alla battuta dai venti metri e il tiro è centrale. Poi si “vola” al 26’, quando Alba, quasi dal vertice destro dell’area piccola, prende la mira, ma calcia sul primo palo e l’estremo difensore Vezzani salva con i piedi. Al 31’ sempre Vezzani fa un volo plastico per bloccare un’incornata di Allegrini su calcio d’angolo e al 35’ conclusione centrale di Monti. Nel finale solo un paio di conclusioni fuori.