Giov. TV-C. Vazzolese. La bomba di Brugnera fa saltare il fortino...
Il Basalghelle cede al pareggio scaturito dal bolide del calciatore gialloverde...
Vai alla galleriaVazzolese-Basalghelle 1-1
Vazzolese: Olivato, Zanardo, Brugnera, Russo Biffis, Cigana, Cescon, Bance, Lukaj, Ha Drahovi (34’ st Bettin), Buosi, Barazza
In panchina 12 Cattai, 13 Luca Brugnera , 14 Giacomazzi, 16 Morciano, 17 Zornio, 18 Perin
Allenatore: Roberto Castegner
Basalghelle: Calzone, Edoardo Cancian, Spessotto, Borgolotto, Martin, Dassiè, Pfeifer, Taschetto, Nardo (11’ st Biondo), Tamburro (30’ st Raileanu), Vincenzo Cancian.
In panchina: 12 Tonello, 14 Ferrazzo, 16 Tomasella, 17 Marchese
Allenatore: Renato Bazzo
Arbitro: Dario Lorenzon sez. di Treviso
Reti: 14’ pt Tamburro, 29’ st Bazzo
Note. Mattinata parzialmente soleggiata, terreno in ottime condizioni, spettatori 150 circa.
Ammoniti: Russo Biffis e Edoardo Cancian
Recupero: pt 1’ st 4’
Vazzola. L’urlo finale dopo 70’ di agonismo, una volata tirata con il fiato sospeso… Vazzolese 47, Basalghelle 47. A 140’ dall’epilogo stagionale è il test clou dei giovanissimi Treviso C. Sul rettangolo gialloverde si decide il campionato. La Vazzolese ha due gettoni (e due verdetti) per coronarlo; il Basalghelle è ai titoli di coda. Deve solo vincere la band di Renato Bazzo e allungare sui padroni di casa domenica prossima impegnati nell’ultima fatica stagionale a Spresiano (Lovis). E’un confronto combattuto, veloce, di contatto come vuole il copione. Il trevigiano Dario Lorenzon, l’arbitro designato si sintonizza sull’importanza del match e accetta una sfida all’inglese. Fischio deciso, cartellino riposto nel taschino e regola del vantaggio alla squadra in proiezione attiva. Tutto fila liscio perché le squadre si adeguano e nessuno in campo ha motivo di lamentarsi. Affiora qualche contatto deciso, ma la contesa mai degenera. Squadre brillanti da subito e la Vazzolese che ha scelto il rettangolo di casa al campetto di Boccadi Strada sul “velluto” del comunale nei minuti iniziali approfitta delle maglie larghe del Basalghelle per incidere con un paio di conclusioni dalla media distanza. Al 3’ la più pericolosa scocca dal mancino di Buosi che taglia l’intera area di porta. I rossoblù mansuetani tengono bene il campo raddoppiano con intensità e la Vazzolese è costretta a farsi largo con le giocate dei solisti. Sulla destra è molto attivo Bance: dribbling e progressione del “colored” gialloverde portano lo scompiglio in prossimità dell’area ospite, ma i ragazzi di Roberto Castegner/Marson peccano nella finalizzazione. Più razionale e incisiva la replica del Basalghelle che sfrutta ogni spazio per alzare il baricentro e portare più uomini in prossimità dei sedici metri. Al 14’, alla prima occasione in cui i rossoblù vedono lo specchio della porta, matura il gol: il piazzato fiondato dal sinistro di Martin è arginato sul palo da Olivato, il pallone sfugge alla presa del portiere, danza a un paio di metri dalla linea bianca e il furetto Tamburro è unascheggia nella lettura dell’occasione-gol, precede il compagno Nardo è insacca il vantaggio. 5’ dopo sul corner scodellato in area di porta da Martin, sono la stazza e i centimetri di Bazzo a svettare e la girata a fronte piena esce di centimetri sulla traversale. La Vazzolese palesa una fase di smarrimento e solo al 21’ la porta di Calzone vacilla sul corner a rientrare di Barazza che picchia sulla parte superiore della traversa. E’ l’ultima occasione da annotare della prima frazione. Nel secondo tempo la gara si anima, la spinta dei padroni di casa è forsennata, ma poco lineare e lucida. Rischia alle spalle la formazione di casa. Al 10’ nella difesa della Vazzolese si apre una falla, Vincenzo Cancian la infila a grandi falcate, ma è tempestiva l’uscita di piede dell’estremo di casa. Col passare dei minuti la partita e le squadre smarriscono le distanze. Cresce l’agonismo e la fretta di arrivare al tiro priva il clou di un razionale e ragionato palleggio. Le trame piacevoli e ficcanti della prima frazione peccano di precisione. La Vazzolese però vede scorrere il cronometro, forza la pressione per recuperare il gap e si affida alle fiondate dalla media distanza di Bazzo per rimettere in piedi il confronto di vertice. Al 12’ anche il secondo tentativo del mezzo sinistro non inquadra i legni di Calzone. La supremazia territoriale dei padroni di casa è costante, tutto il Basalghelle arretra sotto la linea della palla e lascia il solo Vincenzo Cancian in avanscoperta. Nel dare fondo al forcing l’undici gialloverde le prova in tutte le salse e nemmeno sulle pale inattive riesce a fare breccia. Ma nel Basalghelle aleggia il timore di non farcela e in un paio di occasioni, in arretramento e nel rinvio i ragazzi di Bazzo svirgolano palloni elementari che permettono alla Vazzolese di presidiare fino all’ultimo l’area di rigore. Il gol che scatena la gioia di casa è frutto di una giocata balistica di Brugnera: il tiro di contro balzo da trenta metri è una stilettata al cuore e alla generosità del Basalghelle che sul campo di Vazzola con la prima squadra si è aggiudicato il trofeo Provincia di Terza categoria. Nel calcio non sempre si…vince. Onore ai rossoblù per l’ottima stagione. E un plauso al direttore di gara, esemplare e oculato.
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