Spareggio Eccellenza. Union QDP è fatta e si merita, l'otto!
Vai alla galleriaIl rigore: di Antonio Martina vale l'8^ permanenza del team del Quartier del Piave.
Union QDP-Godigese 2-2
Union QDP: Tognon*****, De Vido, Martina, Merotto, Dall’Armellina, Nicoletto, Persico (29’ st Bozzon), Mustafa Diomande***, Bressan, Antonio Martina, Bettiol (6’ sts Vettoretti).
In panchina: 12 Basellotto, 13 Carniato, 14 Franceschin, 17 Brustolin, 18 Mognon
Allenatore: Lorenzo Faccini
Godigese: Marcato, Biral***, Marchesan, Lovato, Cecchetto, Alberton****, Marangon (23’ st Mattioli), Tessaro (34’ st Alessio Sottovia) Barichello, Conte, Matterazzo** (23’ st Bonamin***)
In panchina: 12 Bertoncello, 13 Pasinato, 14 Babolin, 17 Civiero.
Allenatore: Alberto “Nini”Pisani
Arbitro: Thomas Alfieri sez. aia di Treviso
Assistenti: Paggiola di Legnago; Mirarco sez. di Treviso
Reti: 22’ st Persico, 37’ st e 4’ pts Barichello, 13’ Antonio Martina su rigore
Note. Pomeriggio velato, terreno in ottime condizioni, spettatori 450 circa. Ammoniti: Bettiol, Dall’Armellina, Lovato, Nicoletto, Antonio Martina, Vettoretti
Espulsi al 12’ sts Antonio Martina e al 16’ sts Biral
Recupero: pt 1’ st 4’
Recupero: sts 2’
(**) under dello spareggio: *’95, **’96. ***’97, ****’98
Moriago della Battaglia. E…otto! Sono i traguardi salvezza conquistati dall’Union QDP che al termine del sofferto spareggio permanenza ha sfiorato il “dramma sportivo” a 47” dalla fine sul piattone di Conte che a tre metri da Tognon ha consegnato al giovanissimo portiere (prestazione da incorniciare per posizione e sicurezza tra i pali, unico neo la posizione “oscurata” sul gol capolavoro di Barichello) il pallonee il verdetto di un'intera annata. Prima frazione molto conta tratta con le due squadre ligie ai dettami dei due mister e disegnate al reciproco controllo. Spazi stretti e pochi i palloni giocati e finalizzati verso i due estremi. Nel secondo tempo la squadre si aprono e danno vita a una battaglia agonistica meritevole delle quasi 500 presenze. Al 21’ è la Godigese a mettere alle strette la difesa di casa, ma il colpo di testa di Lovato sbucato nel mucchio esce a fondo campo. Al 22’ l’ Union fa breccia tra le maglie castellane e sul taglio dalla sinistra è Persico sbucato sul filo dell’offside a piazzare il piattone tra le gambe di Marcato per poi correre all’angolo del campo e festeggiare con i compagni. Al 33’ la Godigese usufruisce di un calcio piazzato ai 18 metri. Il pallone calciato da Angelo Conte ad aggirare la barriera trova sulla traiettoria l’attento Tognon (classe ’99) che si allunga sul palo e devia in corner. Al 37’ suona l’allarme nella linea difensiva di casa: l’ Union QDP si apre sulla sinistra il corridoio e un invito per il veloce Barichello che non ha esitazione nell’infilare il corridoio e il giovane Tognon. Si va così al supplementare con la tifoseria di casa che incrocia le dita. Al 4’ pts il gol del vantaggio firmato da Barichello. E’ Angelo Conte a sacrificarsi fino a fondo campo, il cross è una pennellata per la “forbice “ spalle alla porta di Barichello che si fa scudo nel movimento nello stacco di Marchesan e la palla entra in rete con Tognon forse in posizione errata. Il QDP però si mostra vivo e non si arrende. Al 12’ palla dentro per Bozzon, il centravanti sfrutta la propria mole e nel contatto su Marcato in uscita va per le terre; Alfieri ben piazzato a rimorchio dell’azione incriminata non ha esitazione e indica il dischetto. Dagli undici metri Antonio Martina fredda Marcato e fissa il 2-2. E’ un gol che dà nuova speranza alla formazione di Faccini che una decina di minuti prima ha dovuto lasciare la contesa su invito dell’arbitro trevigiano. Nel secondo tempo supplementare la formazione di Baccini manca il gol per chiudere l’aspra contesa. L’occasione più viva che mai l’ha sui piedi Mustafà Diomande: dimenticato dalla difesa della Godigese, il colored di casa a due metri da Marcato tira dritto sul portiere. Ma è clamoroso l’errore al 14’ a 60” dal triplice fischio di Alfieri di Angelo Conte. Mattioli sfuggito sulla sinistra a De Vido che lo lascia sfilare verso l’interno del campo si esibisce in uno slalom e mette una pepita d’oro sul piedone di Conte. Angelo posizionato sul secondo palo ha tutto lo specchio della porta a disposizione, ma la conclusione d’istinto finisce nella morsa di Tognon una presa a guantoni aperti che mette in ginocchio la Godigese. Per i castellani è di nuovo…Promozione.
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