Nella foto: il Conegliano 1907, saluta la Marca...

Conegliano 1907-Sandonà 0-1

Conegliano 1907: N. Da Dalt, Falcone (18’ st Mondelli), Bottega, Canarra, Poveglian, Granziera, Lavina (6’ st Pagotto), Marinello, De Nardo (23’ st Balliana), Finotello, Lipovac (6’ st R. Da Dalt)

In panchina: 12 Casagrande, 15 Caci,  18 Zampou

Allenatore: Gianluca Da Ros

Sandonà: Bardella, Meret 28’ st Florian), Scantemburlo 14’ st Battistella), Lessio, Zanco, Barbesin, Ferrarese, Lauriola (33’ st Tonicello9, Busato (6’ st Montagner), Vendramin (23’ st Romieri), Babolin

In panchina: 12 Furlan,  18 Lucchetta.

Allenatore: Luca Tuis

Arbitro: Davide Carraretto sez. aia di Treviso

Assistenti: Cordella e Gava sez. di TV

Reti: 19’ pt Vendramin

Note. Terreno in buone condizioni, illuminazione ottima. Recupero 1’+ 3’

Conegliano V.to.  Sandonà vince di misura e il Conegliano alla seconda sconfitta saluta il “Marca Trevigiana”. Il Conegliano sceso in campo per riscattare la pesante sconfitta dell’esordio, mette subito pressione alla difesa biancoceleste e al 2’ un liscio in disimpegno sfiora i pali difesi da Bardella. E’ un Conegliano pratico che svolge una discreta mole di gioco, ma in prossimità dei sedici metri l’undici di mr. Da Ros smarrisce la bussola. Il Sandonà partito in sordina fa leva sulle ripartenze e l’intera copertura dell’arco offensivo garantisce al team del Piave una cerniera di protezione e recupero delle “seconde palle” che il Conegliano non amministra per il dilatarsi delle distanze a sostegno del tridente. C’è troppa sicurezza nel giro palla dei gialloblù e il pressing sandonatese in più occasioni riesce  a “scippare” il cuoio e catapultare l’azione nella metà campo di casa. Al 19’ il vantaggio dei ragazzi di Tuis finalizzato dall’inserimento a sorpresa di Vendramin che insacca il pallone alle spalle di N. Da Dalt. Il Conegliano abbozza una timida reazione, guadagna metri, ma in prossimità dell’area di rigore l’azione evapora per la mancanza di uno stoccatore da fuori. Il Sandonà ha due occasioni per raddoppiare ma non le sfrutta per un eccesso di zelo nel chiudere l’azione al tiro. Nel secondo tempo la partita evidenzia una marcata spaccatura delle maglie, saltano gli equilibri e l’azione da una parte e dall’altra è favorita dagli ampi spazi a disposizione. Bardella svolge un compito di ordinaria amministrazione, mentre il collega Da Dalt  un paio di palle-gol le sbriga in uscita. In pieno recupero il Conegliano ha sui piedi di Pagotto il pallone del pareggio, ma è decisiva l’uscita a piedi uniti di Bardella che argina il pericolo.