Prima Categoria riconquistata subito: i segreti del Campodoro Limena
Un anno fa di questi tempi ci si leccava le ferite e si piangeva per un'amara retrocessione in Seconda Categoria, arrivata nel beffardo spareggio-playout con i «cugini» dell'Union Cadoneghe.
Dodici mesi dopo la musica è completamente diversa e il Campodoro Limena festeggia l'immediato ritorno in Prima grazie al 2-1 nel decisivo derby del terzo turno-playoff con l'Esedra Don Bosco.
Un successo maturato al termine di una gara tiratissima e arrivato solo allo scadere del secondo tempo supplementare grazie alla punizione-gol di Nicola Sorgente, ex Albignasego e Conselve, trascinatore indiscusso della truppa gialloverde con ben 19 reti stagionali.
L'analisi del giorno dopo è affidata al condottiero dell'impresa, il tecnico Fabio Di Stasio, bravissimo a plasmare un gruppo granitico nonostante la «rivoluzione» della scorsa estate che aveva ribaltato la rosa come un calzino.
«Lo spareggio di ieri è sembrato il film della nostra stagione – afferma l'allenatore gialloverde – Siamo andati in vantaggio, abbiamo subìto il pareggio dell'Esedra e siamo pure rimasti in dieci. I ragazzi tuttavia non hanno mai ceduto campo, sapevano perfettamente cosa dovevano fare e lo hanno dimostrato. Meritano un grosso applauso per aver trasformato in realtà un sogno bellissimo».
Nel momento dei festeggiamenti, la mente torna alle difficoltà incontrate nel corso della regular season.
«In molte occasioni siamo stati davvero bersagliati dalla sfortuna: solo la determinazione del gruppo e le qualità tecniche dei singoli ci hanno permesso di chiudere il campionato al secondo posto. I playoff sono poi stati una marcia perfetta. Onore ai ragazzi, che hanno voluto ad ogni costo il salto di categoria e sono riusciti nel loro intento con professionalità e serietà».