Memorial Antonio Gallego. Il CareniPievigina è la prima finalista...
Vai alla galleriaNella foto: l'undici solighese Juniores Elite.
Careni Pievigina-Favaro 2-0
Careni Pievigina: Zonta, Markovic, Alberto Francescon, Basciano, Moretti, Alessandro Francescon, Prizzon, Tesser (27’ st Canzian), Giovanni De Zotti (31’ st De Nardi), Stefano De Zotti (33’ st Bottega), Brandalise (34’ st Pizzin).
In panchina: 12 Pagos, 14 Dorigo 15 Zago, 17 Mbllo
Allenatore: Paolo Fedato
Favaro 1948: Marcato, Casella, Rossi (30’ st Giordano), Toffanin, Potente, Ili (33’ pt Tramontin), Perricone, De Lazzari (31’ st Casano), Favaretto, Teodoro (33’ st Nisato), Franceschi (20’ st Giusti)
In panchina: 14 Benato
Allenatore: Massimo Muta
Arbitro: Riccardo PIovesan sez. di Treviso
Assistenti: Reka e Mirarco sez. di TV
Reti: 31’ pt Alessandro Prizzon su rigore, 29’ st Alberto Francecon
Note. Serata afosa, temperatura di 26 gradi terreno in discrete condizioni, spettatori 150 circa.
Espulso al 29’ pt Casella
Ponzano. Il Careni Pievigina è la prima finalista (atto finale a Vittorio Veneto mercoledì 1° Giugno al “Barison”) della 11^ edizione del torneo Interregionale “Antonio Gallego” per le formazioni Elite. Al “Pizzolon” Careni/Pievigina e Favaro nel primi 20’ di gara hanno badato a trovare il bandolo della matassa e nell’attaccare gli spazi e puntare i sedici metri è il Favaro 1948 che spinge con maggiore temperamento. Molto attivo in prossimità il centravanti Favaretto che al 14’ dal limite fionda il pallone di poco oltre la traversa e al 24’ folgora le mani e la presa di Zonta che vede il pallone sfiorare la traversa. Il Careni raccolto tra le linee cerca in più riprese di affondare nelle ripartenze e al 30’ è il velocista Prizzon a conquistare il fallo sul ritorno e la carica di Casella. Lo stesso Prizzon dagli undici metri insacca il vantaggio spiazzando il portiere. Nel secondo tempo la semifinale del “Gallego” si sviluppa con le due antagoniste molto allungate e solo a sprazzi la sfida ha dato luce a spunti degni di cronaca. Al 29’ il careni Pievigina mette i sigilli alla finale con il raddoppio di Alberto Francecon che consegna ai ragazzi di mister Fedato l’ambita finale del “Gallego”. Nella parte finale del confronto il Favaro 1948 sfiora il gol della bandiera con la difesa trevigiana che recupera in extremis. Gli ultimi minti del match consentono una nutrita rotazione delle magli e la gara non offre nulla.
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