37.a Marca Trevigiana. La Vazzolese si consacra outsider in...
Vai alla galleriaPortomansuè-Vazzolese 1-2
Portomansuè: Ronchese, Borgolotto, Zambon, Carniello (23’ st Parro), Mannino, Martin, Beggiato, Varnier (12’ st Andreazza), Bustamante, Rizk, Seya (7’ st Asanosky).
In panchina: 12 Luca, 14, Tomasella, 17 Pezzuto, 18 Toldo
Allenatore: Loreno Brollo
Vazzolese: Crocco, Giacomini, Dalla Torre, Pol, Miraval, Dida, Piccolo, Cioarec, Zaineddine (27’ st Tomasi), Stefan, Salvador
In panchina: 12 Perruzzetto, 13 Andreon, 14 Bonotto, 15 Bazzo, 16 Ruoso, 18 Bellussi
Allenatore: Paolo Cescon
Arbitro: Pavlo Shvay sez. aia di Treviso
Assistenti: Sernaglia e Carraretto sez. di TV
Reti: 30’ pt Rizk (P), 3’ st Zaineddine su rigore, 22’ st Pol
Note. Serata fresca, illuminazione buona, spettatori 500 circa.
Vittorio Veneto. E’ la Vazzolese, outsider tutto brio a vincere la 37^ edizione del torneo Marca Trevigiana per la categoria Juniores. L’avvio spumeggiante del “Porto” mette alle strette la difesa e la linea mediana, il primo sbarramento tattico della Vazzolese. Con il baricentro molto basso e i due attaccanti oltre la metà campo l’undici di Paolo Cescon subisce l’impeto bianco verde che in due occasioni prova la conclusione dalla media distanza con Bustamante, tiri stoppati prima dell’intervento di Crocco. Prese le misure dell’avversario, la Vazzolese comincia a premere sugli esterni e lo sfa spostando sulla destra, settore sotto la tribuna del “Paolo Barison”, l’estrema mancina Salvador che dà notevole filo da torcere al diretto avversario alla diagonale che il “Porto” riesce limitare i tentativi in entrata dell’attaccante. Dalla destra però all’11’ e al 16’ spiovono al limite dell’area bianco-verde due traversoni che mettono in serio pericolo i pali di Ronchese. All’11’ il portiere liventino si disimpegna a guantoni aperti sulla volè dal limite dell’area di Piccolo che al 16’ ci riprova dalla stessa zolla e Ronchese ha riflessi felini si lancia sul secondo palo e la porta resta immacolata. La Vazzolese ci crede e il pressing esercitato dai ragazzi di mr. Cescon non dà tregua a un Portomansuè che si abbassa parecchio e lascia il settore nevralgico del campo al palleggio e al giro-palla dei gialloverdi. Al 30’ il Portomansuè anticipa il riposo con l’ultimo attacco: sula sinistra è Seye a destreggiarsi in percussione, l’estrema salta il diretto avversario che ingenuamente cerca l’entrata in scivolata, il colored bianco verde lo evita con destrezza, converge e di interno destro mira l’angolino alla sinistra di Crocco.
Nel secondo tempo la Vazzolese mostra di avere più gamba e al 2’ il fallo in area di Carniello sul lanciato Dalla Torre laterale di spinta dei gialloverdi costa ai bianco verdi il penalty che Zaineddine trasforma alla destra di Ronchese. Il Portomansuè accusa il colpo incide a singhiozzo e solo al 21’ offre un flash alla platea del “Barison”: il centravanti vede Crocco molto alto dai pali, arcua un lob carico d’effetto, ma il portiere è reattivo e con uno scatto di reni in arretramento riesce a toccare il pallone che picchia sulla traversa e il pericolo sfuma. L’azione bianco verde resta un fatto isolato perché la Vazzolese torna a premere con accani memento e temperamento. Le scorribande della band di Cescon non dà tregua alla disposizione dei team di mr. Loreno Brollo. Al 23’ e al 25’ due pericolosi palloni tagliano l’intero specchio della porta e la difesa ha il suo bel da fare a sbrogliare i pericoli. Al 22’ il premio al forcing sprigionato dalla Vazzolese è il che realizza Pol che festeggia a perdifiato sotto la tribuna vittoriese. I restanti minuti non consentono un effettivo recupero al “Porto” che si rassegna al secondo posto. La Vazzolese alza così il trofeo e per quanto visto nell’intero incontro lo fa meritatamente.
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