Spareggi Nazionali. Sandonà col Fanfulla non pensare alle Lodi...
Allo "Zanutto" il primo round di finale contro Jacopo Zenga e company...
S. Donà, per una volta, l’ultima, la più importante, uniamoci in coro… S. Donà di Piave/Passarella 93, l’unione che in città dall’agosto scorso ha raffreddato l’entusiasmo intorno alla squadra di calcio cittadina, una volta tanto risolleviamolo lasciando le beghe fuori dalla porta dello “Zanutto”. Il Sandonà di Stefano Andretta ha bisogno del tifo, del sostegno del pubblico, degli Ultras, del gruppo e della coreografia dei “Caimani del Piave”. Pedrozo Silva ha incantato, De Freitas ha sgobbato, la squadra, tutta, si è fatta in quattro per coronare un sogno, il traguardo della serie D. Un crescendo stagionale che, viste le premesse da “Samba do Brazil” dell’intero girone di andata, in pochi avrebbero scommesso sulla rimonta dei biancocelesti. Ora che l’impresa è riuscita, manca solo la ciliegina sulla torta. Ma sul manto erboso dello “Zanutto” a spartila ci sarà il Cavenago/Fanfulla club di forti tradizioni con alle spalle una lunga storia in serie C che in questo rush finale conta di riportare in auge i colori bianconeri lodigiani. Il Sandonà rodato in trasferta da un filotto di 10 vittorie e 4 pareggi, dove non inciampa da metà ottobre, sa che in casa il possesso-palla, il funambolico “tiki-taka” in questo test di 180’ potrebbe rivelarsi una strategia che potrebbe irretire i “lumbard”, ma l’imperativo sarà non subire gol, vale a dire blindare l’area dalle parti di De March e Ton, uno sbarramento che permetterebbe al team piavese di interpretare a piacimento il match di ritorno. Nel prendere visione dei numeri che accompagnano il team lodigiano verso la foce del Piave, va ricordato che il Fanfulla si è piazzato al terzo posto in campionato alle spalle dello Scanzo/Rosciate (disco rosso quattro anni fa a Seren del Grappa contro l’ Union Ripa) vincitore del girone B e del Villa D’ Almè, che cinque stagioni negli spareggi fa fece tabula rasa contro i friulani del Comunale Fontanafredda. L’undici di Curti in campionato ha vinto 20 volte con 6 pareggi e 6 sconfitte a completare la regoular-season. Nello spareggio regionale ha eliminato i bresciani del Rezzato (2-1 e 2-0). Lo score dice 61 gol fatti e 23 subiti con 9 affermazioni esterne, 4 “ics” e 3 rovesci. Il tecnico bianconeri nell’occasione recupera due pedine chiave, il trequartista con il vizio del gol Donzelli e il centromediano Bertin. Da tenere d’occhio il trio Zenga-Gestra-Donzelli Il Sandonà che nel girone B Veneto era il team più forte sul piano tecnico e tattico, salvo imprevisti sarà al completo, una formazione rodata, in grado di divertire i tanti presenti che affolleranno lo “Zanutto”. Si ipotizza un’affluenza di un migliaio di persone, tempo permettendo.
Le probabili formazioni
Sandonà: D’ Este, D’ Amico, Yarboye, Di Prisco, De March, Ton, Costantini, Carbonetti, De Freitas, Nicoletti, Pedrozo Silva. Allenatore: Andreatta
Cavenago/Fanfulla: Mercuri, Guerrini, Colombi, Piras, Bertin, Dragoni, Donzelli, Di Cesare, Zenga, Gestra, Della Giovanna. Allenatore: Curti
Arbitro: Luigi Catanoso sez. aia di Reggio Calabria