News D. Careni-Pievigina, il "Raffaele D'Agostin" off-limits...
Il Careni Pievigina costretto a emigrare all'Opitergium di Oderzo
Nella foto: il CareniPievigina. Alle spalle la tribuna da puntellare e il "vuoto" per installare la tribuna ospiti.
Sono trascorsi quasi 100 giorni dalla festa promozione - a Cornuda - in serie D, ma una delle cose primarie per militare nel torneo Interregionale, l'adeguamento del comunale "Raffaele D"Agostin" da allora non ha avuto seguito. L"impianto per ospitare una gara di livello nazionale, ha subito la bocciatura del Dipartimento della serie D, ma al momento manca la manodopera. I lavori sono in stand-by e prevedono il risanamento della tribuna centrale, la creazione di una nicchia-spogliatoio per il fischietto-donna, la presenza di una tribuna metallica in funzione del settore ospiti e la cancellata a norma. In questa direzione si va, oltre ad altri dettagli a cui il sodalizio dovrà ottemperre in attesa di una definitiva verifica dei lavori svolti. Il club giallorossoblù per mascherare il "cartellino giallo" comminato dai vertici federali, ha bussato alle porte del "Barison" di Vittorio Veneto, ma ai piedi delle Prealpi la risposta non ha rasserenato il clan solighese. Lo sbocco che poteva risolvere l"inghippo era rivolgersi all" Opitergina calcio e la trattativa e" andata in porto in pochi giorni. Il Careni Pievigina giocherà quindi la Coppa Italia e la prima parte della stagione nel torneo di serie D in "trasferta", ma su un rettangolo di gioco che merita serie ben più importanti.