Tamai-Portomansuè 3-0

Tamai pt: Buiatti**, Cramaro***, Bignucolo**, Furlan, Colombera, Faloppa, Krjeziu*, Corvaglia, Sellan, Paladin, Giglio

Tamai st: Carniel**, Russian***, Dal Bianco, Basso****, Petris, Nadal, Poletto, Nadal****, Montagner***, Battaino****, De Poli, Bezzo*

Allenatore: Stefano De Agostini

Portomansue pt: Ronchese***, Galliazzo***, Brichese, Perissimnotto, Granieri, Toppan, Ritz***, Zucchiatti, Zorzetto, Da Ros, Barattin**

Portomansue st: Benedet****, Zeggiato****, Zanninotto****, Cester, Santarossa**, Owana****, Akabuogu****, Bustamente*, Zambon, Gnago.

Allenatore: Maurizio De Pieri

Arbitro: Grasso di Sacile

Assistenti: Nadal e Lendaro

Reti: 21° pt Corvaglia, 10° st Montagner, 26° Bezzo

Note. Pomeriggio soleggiato, temperatura di 26 gradi, terreno in ottime condizioni, spettatori 300 circa.

Francenigo TV. Tamai in palla, determinato, creativo nello sviluppo del gioco, reattivo e ispirato nel cercare il “dai e vai”; Porto più compassato, lento, impacciato nel tenere le distanze e nel far defluire l”azione oltre la linea mediana. Sono i riflessi e la fotografia di una gara che la formazione di De Pieri in piena preparazione,  ha giocato in sordina. Più brillante il Tamai di De Agostini che in avvio si affida al tridente Sellan e Paladin sui lati, Corvaglia a creare spazi nel mezzo e Giglio nel ruolo di trequartista. Zambon entra  a partita in corso con Dal Bianco ex Legnago. Sono gli scattisti tamaioti a imporre gioco e ritmo al confronto. La formazione di Stefano DeAgostini gioca in agilità cerca sovente lo scambio stretto sulla trequarti e l”infilata tra le maglie della difesa bianco-verde. Al 21° il gol di Corvaglia. Il centravanti, ex Kras, sugli sviluppi di un corner sfrutta una  palla a candela e con la suola del piede destro infila sotto il corpo Ronchese. Al 24° Giglio lanciato al limite dell”area di porta si vede arginato il lob dal giovane Ronchese. Ci prova anche Paladin a 6° con un colpo di testa in controtempo. Al 28° Giglio su piazzato obbliga al volo plastico sul palo Rochese che devia sul legno e sul cuoio che danza in area di porta Paladin non arriva in tempo per insaccare. Al 32° giocata di fino di Paladin: l”attaccante di sinistra biancorosso filtra in area e dalla linea di fondo  serve un pallone basso che Sellan in scivolata alza sulla trasversale. Nella ripresa ampia rotazione dalle due panchine. Al 10° Montagner da sotto piazza la zampata del raddoppio, la spinta tamaiota trincera il raggio del gioco del “Porto” e al 26° arriva il tris di Bezzo. L”attaccante , ex UFM approfitta delle maglie dilatate dei trevigiani per affondare la ripartenza e colpire per con il terzo pallone nella sacca bianco verde.

La Galleria. "Porto", Tamai, fasi di gioco, Toppan, Gnago, Corvaglia e Carniel