La perla balistica di Adriano Bernardes, 1-0.

Calvi Noale-Adriese 1-1

Calvi Noale: Fortin, Ndoj***,  Taddia**, Griggio, Pilotto, Gusella, Fiorica***-1° st Manetti**-, Bandiera, Barichello-8° st. Coraini-, Chin*-20° st.De Pieri**-, Fantinato

In panchina: 12 Fasolo*. Toso, Caraceni, Bellini***, Marton**, Bonaventura***

Allenatore: Giovanni Soncin

Adriese: Bertasini**, Nava*, De Gregorio****, Meucci, Ballarin, Colman Castro, Roveretto, Dall”Ara**-24° st Miani**-, Adriano Bernardes -16° st Matej**-, Marangon-22° st Zanellato-, Castellan

In panchina: 12 Milan,  Bonilla*, Gkaras***, Di Bari, De Crescenzo***, Greggio***.

Allenatore: Oscar Cavallari

Arbitro: Mattia Dal Pan sez. di Belluno

Assistente n° 1: Passarella sez. di Ferrara

Assistente n° 2: Savalla sez. di Padova

Reti: 26° pt. Adriano, 42° st Fantinato su rigore

Note. Pomeriggio soleggiato, temperatura di 26 gradi, terreno in ottime condizioni,spettatori 400 circa con discreto seguito polesano

Ammoniti: Colman Castro, Ballarin, Coraini, Dall”Ara

Recupero: 1+ 4

*-**-***-****- under della gara

Noale. Adriese implacabile…dagli undici metri. I granata fanno strike, la Calvi fallisce quello deciso con Fantinato, piattone telefonato alla sinistra di Bertasini, beffato sul penalty del pareggio. Due tegole alla vigilia di coppa penalizzano le scelte di Oscar Cavallari: kappaò sono finiti-legamenti al ginocchio-il mediano Lestani e Bellemo stoppato da una frattura alla mano. Il tecnico polesano davanti a questi contrattempi non si fascia la testa e provvede nella copertura della mediana affidando il ruolo di play a Meucci, mentre nel disegnare il fronte offensivo mette subito in vetrina la miglior argenteria con la coppia Adriano-Maragon. Nella Calvi rinnovata nel settore offensivo-assenza di rilievo il lungodegente Colletto-disegnata da mister Soncin presenta un 4-4-2. La difesa nell”occasione fa perno sul navigato e grintoso Griggio con Orlando Ndoj ex Montebelluna a destra e Taddia ex Venezia. La mediana “mordi  e fuggi” vede Andrea Bandiera nel ruolo di play con Gusella-troppe volte ha fatto dietrofront nella gestione del cuoio con il solo mancino- a spingere sulla corsia di sinistra, mentre sul lato opposto Fiorica e Chin si posizionano a sostegno del tandem Barichello-Fantinato delegati a scardinare l”arcigna difesa granata. La torre Coraini siede in panchina. La partita e” un esame da ”dentro o fuori”, entrambe le squadre puntano a centrare il risultato pieno. Al fischio del bellunese Dal Pan, mister Soncin sulla trequarti disegna una “gabbia-pressing” per frenare le accelerazioni palla al piede e gli show in dribbling di Giacomino Marangon, molto defilato a sinistra. Sul versante ospite mr. Cavallari appiccica Colman Castro al veloce Barichello che sbuffa e la prende poche volte. Meucci fa il vice-Lestani davanti alla difesa, mentre dalla cintola in su il gioco passa tra i piedi del velocista Roveretto e del collante della trequarti Castellan. Terminale offensivo e” il brasiliano Adriano Bernardes. L”ex Legnago ha il compito di spaziare e svariare su tutto il fronte. La cronaca. Pressing raddoppi di marcatura sono le armi che l”Adriese sfodera per intimidire la retroguardia di casa. Al 3° primo assolo di Marangon: dribbling a rientrare e interno destro che lambisce il montante alla sinistra di Fortin. Spinge la formazione di Cavallari e al 12° Adriano cerca la soluzione di forza che rasenta la traversa. Si ripete al 14° Marangon: Giacomino parte dalla sinistra palla al piede, punta la lunetta dei sedici metri e di interno destro indirizza il pallone a sfiorare il “sette”. La Calvi nel prendere campo cerca la profondità su Barichello che si danna l”anima per mettere pressione alla disposizione attenta e impenetrabile di Colman e Ballarin. Al 26° da una trama-palleggio tutta di prima con un giro-palla laterale, scarico e verticalizzazione su Marangon, sette tocchi tutti di prima a liberare il Golden-boy di Porto Tolle, l”Adriese con il suo fantasista pesca tra le linee Adriano che vede la linea dei sedici metri la rasenta e dalla lunetta di interno destro suggella il vantaggio granata. Il pubblico gli tributa un lungo applauso. La Calvi prova ad abbozzare una reazione, ma le sue puntate si rivelano sterili. Sul piano fisico i ragazzi di mr. Soncin alla lunga prendono campo e trincerano i polesani, un po’ sulle gambe nella loro mediana. Nella ripresa i primi 28 minuti non offrono nulla di concreto. Un errore in fase di rilancio si rivela un ideale assist per Matej che calcia di fretta e alza la mira. Al 33° con Marangon e Adriano sotto la doccia la calvi sfiora con Coraini il gol del pareggio: la palla supera di un niente la trasversale sulla correzione da sotto dell” ex ariete di Este. Come nel primo tempo la formazione di Cavallari si siede, abbassa il raggio del centrocampo che non filtra con la dovuta energia. Mister cavallari cerca forze fresche nella panchina, ma Miani entrato per Dall”Ara, esausto- non ha il passo per arginare la percussione di casa. Anche nelle retrovie qualcosa non gira a dovere, Ballarin prima si scontra con la testa di Fantinato e al 38° si permette il lusso di palleggiare in uno spicco di campo a rischio e al 41° la commette grossa cinturando Fantinato sulla linea del corner con le spalle alla porta e impossibilitato a prendere campo. Il penalty non sfugge alla direzione di dal pan che indica il dischetto. Il piattone abbastanza centrale, alla sinistra di Bertasini riporta le squadre sulla parità. Il gol subito spegne l”Adriese che al 44° resiste al forcing biancoceleste Bertasini di riflesso e di piede ribatte il tiro ravvicinato di Coraini. Si va così alla lotteria dei calci di rigore. La band di Cavallari lì infila tutti sulla sinistra di Fortin. L”ultimo quello decisivo che potrebbe aprire la sequenza ad oltranza e” affidato a Fantinato e Bertasini  senza troppa difficoltà si lancia sulla sinistra e lo arpiona a due mani. L”Adriese con il sei a cinque finale supera il turno; prossimo avversario l”Este.

La Galleria fotografica una ESCLUSIVA di VENETOGOL, tanto per capirsi!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

STUFI di vedere le NOSTRE! foto pubblicate sui QUOTIDIANI senza indicarne la FONTE. Noi IN campo ci SIAMO!