Nella foto: mr. Conte sorridente dopo la prestazione della sua Liventina.

Liventina-CornudaCrocetta 4-0

Liventina: Peresson, Cofini (st Iacono*),  Campaner, De Pin, Trevisiol, Franzin, st Zamuner), Boem**, Casella, Miolli* (st Simone Soncin*), Federico Furlan, Gullo***

In panchina: 12 Berto**, 13 Gobbato***, 14 Soncin, 18 Scian

Allenatore: Mauro Conte

CornudaCrocetta: Pezzato, Deon*, Canova***, Bolzonello** (st Amine***), Lorenzatti, Stradiotto, Cuman, Gagno, Vejseli* (st Loat*), Martina, Mele (st Sartor*)

In panchina: 12 Celato***, 14 Shiti***, 15 Furlaneto, 17 Vidotto

Allenatore: Tomaso Tomasi

Arbitro: Sergio Palmieri sez. aia di Conegliano V.to

Reti: 34’ pt Miolli, 40’ pt Gullo, 2’ st Furlan su rigore, 28’ st Furlan

Note. Pomeriggio soleggiato, temperatura di 31 gradi, terreno in ottime condizioni, spettatori 280 circa.
Recupero: pt 1’+ st 4’

(* under della gara). *’96, **97, ***’98, ****’99

Motta di Livenza. Rompe il ghiaccio al “Samassa” la Liventina e nel derby contro il CornudaCRocetta la formazione di mr. Conte concd all’avversario un paio di conclusioni. Liventina concreta e spietata, ma oggi si è notata la fragilità difensiva ospiti, troppo arrendevoli i ragazzi di Tomasi. Nelle fila ospiti è la presenza in campo dell’ex Antonio Martina all’esordio stagionale e di rientro dalla giornata di squalifica spingere la formazione di Tomasi  credere in un verdetto positivo.  A referto nelle fila di casa Scian in imperfette condizioni siede in panca. La Liventina al fischio di Palmieri punta sul fattore sorpresa e spinge a tavoletta. Nei primi minuti la formazione di Conte schiaccia all’indietro i monelli ani che si difendono con ordine. Un paio di corner a favore dei bianco verdi permettono a Furlan e compagni di insidiare i sedici metri ospiti. Superato la fase di studio il CornudaCrocetta ha modo di alzare il baricentro e giocare l propria gara. Il derby però è molto blando l’azione di casa convince di più, mentre il Cornuda Crocetta votato al contenimento spera di infilare il contropiede buono. Al 34’ però il match cambia lo spartito, la Liventina  prende campo e sulla giocata-cross di Casella, la difesa montelliana mostra qualche pecca nella chiusura e nelle marcature (larghe) e Miolli va a incornare il bel suggerimento del compagno. Sbloccato il risultato la Liventina ha modo di  sviluppare il proprio gioco che caratterizza le ripartenze. Al 40’ proprio su un rilancio dell’azione nella metà campo ospite è Federico Furlan a affondare l’allungo e con il sinistro offrire l’assist in area al giovane Gullo che a sottomisura finalizza il facile raddoppio. Squadre al riposo sul 2-0 per i bianco verdi. Nella ripresa il cliché non cambia e al 2’ un fallo sul lanciato Furlan è sanzionato con il rigore da Sergio Palmieri. Sul dischetto si porta lo stesso Federico Furlan che trasforma. La frittata è fatta non c’è reazione nell’undici ospite. Solo a metà ripresa Martina impegna dl limite Peresson che si guadagna la pagnotta. Al 28’ la gara va in archivio con la quaterna firmata  ancora dal mancino di Furlan.