Serie D. La paura fa "novanta", Cordenons-Vigasio si congeda sullo 0-0
Cordenons-Vigasio 0-0
Cordenons: Grubiza****, Kastrati**, Guizzo**, Baruzzini** (16’ st Mattielig), Giacomazzi, Pramparo, Pederiva, Tacoli* (29’ st Zottino) Zubin, Pavan*, Craviari (8’ st Pefetto*)
In panchina: 12Rigo, 13 Colli***, 14 Zorzetto, 15 Sutto***,17 Prampolini***, 18 Goz***
Allenatore: Massimo Mian
Vigasio: Maragna, Edeobi***, Diminico, Nchama (1’ st Siega*), Beghin, Lucenti, Tonolli, Ragnoli (31’ st Bortignon), Zamboni*, Guccione, Scarpi***
In panchina: 12 Toscan**, 13 Andriani**14 Caccitori* 15 Oliboni**16, Donkor***, 17 Maran, 19 Wolf**
Allenatore: Vincenzo Cogliandro
Arbitro: Valerio Giovani sez. aia di Termoli
Assistente n° 1: Traini sez. aia di Ascoli Piceno
Assistente n° 1: Cordella sez. aia di Pesaro
Note. Pomeriggio di sole, temperatura di 26 gradi, terreno in buone condizioni, spettatori 350 circa con presenza veronese.
Ammoniti: Lucenti, Edeobi, Tonolli, Baruzzini, Guccione, Giacomazzi e Bordignan
Espulso: al 32’ pt Filippo Guccione (doppio giallo)
Recupero: pt 1’ st 4’
(*) I “fuori quota” della gara: *’96, **’97, ***’98, ****’99
Tamai di Brugnera. Torna lo “Zubo”…Emin Zubin dopo tre settimane passate in infermeria a curare un malanno muscolare (il bomber ha pagato lo sforzo anticipato della preparazione), ma nel Cordenns che emigra a Tamai (nel prossimo turno interno potrà finalmente esordire sul proprio campo) c l’assenza del partner d’attacco, Denis Maccan. Il Vigasio reduce dalla positiva prestazione contro i trevigiani del Careni punta a fare risultati. Squadra accorta quella schierata da mister Cogliandro. Il Cordenons con Zubin vertice alto trova subito il coraggio di osare a e in breve guadagna due corner che schiacciano all’indietro i biancocelesti di patron Zaffani. E’ un Vigasio coperto che si affida alle ripartenze imbastite da “Pippo” Guccione per il mobile Zamboni. Il Cordenons col passare dei minuti manifesta un maggiore controllo del campo, ma in zona tiro vi arriva a stento. La prima frazione si chiude sul nulla di fatto, ma registra il secondo “giallo” comminato dall’arbitro Giovani a “Pippo” Guccione che lascia i compagni in inferiorità numerica. Nel secondo tempo con l’uomo in più il Cordenons ha l’obbligo di forzare i tempi, ma il Vigasio si difende con ordine e non corre grossi pericoli. Nel secondo tempo il Vigasio prova a dare forza alla fase offensiva con l’innesto di Siega, ma tutto si rivela inutile e lo 0-0 è un brodino per la classifica di entrambe le matricole.