San Martino Colle-Cappella Maggiore 2-3

San Martino C.U: Torres, De Martin (27’ pt Golemi), Dan, Zampieri, Piccinin, Miotti, Mouhcine Jalloul , Mattia Ferrigno, Balasz (26’ st Andrea De Martin), Hassane Jalloul, Bounafaa (30’ st Gallonetto).

In panchina: 12 Berna, 13 Dal Cin, 14 Da Dalt, 17 Alpago

Allenatore: Claudio Torres

Cappella Maggiore: Anzanello, Uliana, Pasquale Ferrigno, Rorato, Belfatmi, Martin, Fullin (35’ st Buzzatti), Tamba, Biscotto (33’ st Biz), Richard Pizzol, Vasiù

In panchina: 12 Marco De Martin, 13 Buffo, 14 Bottecchia, 15 Amistani 16 Casagrande.

Allenatore: Sandro Tormen

Arbitro: Zanconato sez. di Portogruaro

Reti: 46’ pt Rorato, 16’ st Hassan Jalloul, 37’ e 44’ st Biz, 47’ st Hassane Jalloul su rigore

Note. Pomeriggio piovoso, temperatura di 11 gradi, terreno molle, ma agibile, spettatori 200 circa.

Ammoniti: Martin, Bounafaa, Biscotto, Miotti

Recupero: pt 1’ st 4’

(***) under a referto nel derby: *’96, **’97, ***’98

S. Martino Colle Umberto. Il tempo fa le bizze e il derby all’”Ottavio Bottecchia” non incanta. Giocato per 45’ sotto-ritmo e scarsa intensità agonistica, la sfida ai piedi del Calvario si riscatta con emozioni e gol che regalano al Cappella Maggiore una vittoria di prestigio. Il S. Martino passato domenica scorsa al “Pizzolon” di Ponzano con un convincente 3-0 ha preparato al meglio lo scontro campanilistico, la terza gara interna della stagione indicata come test di riscatto al passo falso rimediato con il Postioma. I cugini nero-verdi beffati a Fontanelle e frenati domenica dal Caerano dell’ex Sandro Murador  hanno fatto breccia in campo esterno a Falzè di Trevignano e Codognè, aggiungendo il 7° punto con il pareggio di Mel (ZTLL). Nell’alzare l’asticella e motivare lo slancio proiettato al playoff (l’undici di Tormen sta a -1 dalla Cisonese, i padroni di casa sono a ruota con un -2), le due squadre devono fare bottino pieno. La giornata piovosa e l’assenza di una tribuna coperta ha in parte privato il derby della presenza di pubblico del passato, una cornice di oltre 300 presenze. A referto il giallo-viola Claudio Torres ripropone sulla mediana Mattia Ferrigno nel derby che lo vede opposto al fratello Pasquale capitano nero verde. In attacco la coppia-gol è formata da Bounafaa e Balasz che indossa la casacca di Golemi relegato alla panchina. Nello spogliatoio opposto mr. Sandro Tormen tiene vivo il gruppo schierato sette giorni fa e a Biscotto e compagni chiede una gara di sacrificio e sostanza. La partita nei primi 45’ non ha esaltato gioco ed emozioni. Nel primo quarto il derby è palleggiato nella zona mediana e nessuna delle due antagoniste esce allo scoperto. Il primo assalto alla porta lo innesca il S. Martino con l’aggiramento sella destra di Mouhcine Jalloul: il taglio a centro-area dell’estrema è intercettato da Bounafaa che finalizza sul fondo. Prende campo e convince la fase di spinta dei ragazzi di mr. Claudio Torres. Al 25’ è la giocata personale di Hassane  Jalloul a innescare il pericolo in area di porta ospite: la mezzala di casa defilata sulla destra con un paio di dribbling s’incunea tra quattro avversari nero-verdi, calcia forte e teso su Anzanelo che non rischia la presa  e ribatte di pugno. Il Cappella Maggiore si nota solo in fase di rilancio e  in azioni di disturbo. L’undici di Tormen denota qualche difficoltà a liberare l’uomo a tiro. Al 31’ il primo tentativo va a vuoto: scorribanda sulla destra di Fullin, il tornante alpagoto disegna una traiettoria bassa a uscire per il tiro d’incontro di Vasiù che scarica i cuoio sul fondo. 2’ dopo ci prova dal limite Richard Pizzol e la telefonata  dai 25 metri non trova risposta… Il pallone va a colpire il muro di recinzione. Nel finale di tempo gli ultimi attacchi del S. Martino trovano nella fisicità dei nero-verdi una barriera invalicabile. Decisivi i 2’ del recupero per regalare alla platea l’emozione del gol e la variazione de risultato. L’ azione del vantaggio ospite si materializza dall’angolo, il pallone scodellato nei sedici metri è conteso in mischia dove è il piede felpato di Rorato a disegnare il lob che beffa Jacopo Torres per manda le squadre al riposo con il Cappella Maggiore in vantaggio.

Nel secondo tempo la partita si ravviva. Il Cappella Maggiore esce allo scoperto per primo con un tiro (deviato) che esce di poco a fondo campo. Ma i giallo viola non ci stanno a perdere e la spinta di casa colposa dei minuti si fa più concreta. Al 16’ dalla mediana parte l’apertura sulla sinistra per Bounafaa, l’estrema punta il diretto avversario, indirizza il cuoio all’altezza della lunetta dei sedici m etri dove la deviazione di precisione a colpo sicuro di Hassane Jalloul trafigge Anzanello. Acciuffato il pareggio, il S. Martino tira i remi in barca, si accontenta con largo anticipo del punto e il Cappella Maggiore nel finale lo castiga. Tutto nasce al 37’ e il gol del sorpasso è frutto della panchina nero-verde. Mister Tormen in due tempi manda in campo Biz per il provato Biscotto e Buzzatti. Proprio quest’ultimo è l’autore dell’assist dalla destra, una pennellata a scendere sul secondo palo per la volè del lungo centravanti che lascia di sale Torres e permette alla formazione nero verde di intascare i tre punti, coronando così il successo negli anni pari (lo scorso anno prevalse l’undici di casa) che trova il tris al 44’ st con la rete bis di Biz  che suggella la vittoria in netto offside. Nei minuti di recupero per rimediare alla grave indecisione l’arbitro assegna il penalty alla formazione di casa che Hassane  Jalloul trasforma alla sinistra di Anzanello. Il Cappella Maggiore sale così in classifica quarto posto, scavalca la Cisonese e aggancia il Postioma. *** Dettaglio tecnico e di regolamento. Nel ottemperare alla sostituzione di De Martin vice-capitano del S. Martino con Golemi, il fischietto portogruarese non ha annotato sul proprio taccuino il nuovo "vice" dei gialloviola. Una sbavatura come il terzo gol ospite e il rigore del 3-2 finale.