Seconda P. E' Neto il "17" l'uomo che fa felice il Cordignano-derby...
La panchina rosso-blù si rivela decisiva nel mutare in gioia la sofferenza di casa...
Vai alla galleriaCordignano-Union Gaia FG 1-0
Cordignano: Furlan, Fumagalli (32’ st Antoniazzi), Gallon (11’ st Neto) Da os, Terzariol, Trentin, De Faveri, Bozzolo, Bozzon, Da Re (7’ st Morello), Piai
In panchina: 12 Dieme, 13 Liggieri, 14 Zanette, 15 Fiorot
Allenatore: Andrea Cursio
Union Gaia FG: Ostan, Faccin, Simone Rossi (31’ st Simeoni), Vettorel, Barbaresco, Modolo, Wekouri, Rado (15’ st Michelon), Cella. Marco Rossi (22’ st Messina), Dal Fabbro
In panchina: 12 Finotto, 13 Pascon, 14 Tonon, 18 Fiorot
Allenatore: Mauro Zorzetto
Arbitro: Leonardo Bizzotto sez. di Bassano Del Grappa
Reti: 23’ st Neto
Note. Serata fresca, terreno in buon condizioni, illuminazione buona, spettatori 220 circa con discreto seguito ospite. Ammoniti: Rado, Piai
Recupero: pt 1’ st 5’
Cordignano. Vince di misura, ma di…Neto il Cordignano. L’undici rossoblù nel posticipo pomeridiano (la gara è iniziata alle ore 17) ha cancellato un “neo”, la vittoria che nel derby al “Chiaradia” mancava dal 1 novembre 1998, dall’ 1-0 firmato da Andrea De Bastiani. Da allora il Gaiarine/Francenigo nella manciata di incontri disputati aveva sempre ottenuto un risultato positivo. L’Union Gaia stoppato in trasferta dalle sconfitte a Mareno di Piave (Bocca di Strada), Valdobbiadene (Valdosport) e S. Vendemiano, conta di allungare la striscia, e incamerare altri punti per risalire la corrente. Il primo tempo giocato con tanto trasporto agonistico non ha offerto grandi spunti di cronaca. Il Cordignano a badato a non sfilacciarsi, mentre l’undici di mr. Zorzetto sul piano dinamico ha cercato di imporre cadenza e intensità Ma lì davanti, Cella non è sembrato il cecchino della passata stagione e la squadra ne ha risentito. Meglio la ripresa, più tonica e ricca di contenuti.L’ Union rientra in campo deciso a schiodare il nulla di fatto e all’8’ è Cella servito sottomisura ad avere la palla-gol da scaricare alle spalle di Furlan; il centravanti nei 5,50 ha un controllo approssimativo del pallone e la difesa rossoblù libera. E’ un derby che col passare dei minuti sprigiona intensità e agonismo a fior di pelle. La formazione di Mauro Zorzetto è padrona della metà campo di casa e il Cordignano deve rinculare e limitare i danni. Cella sollecitato nello sfondamento centrale al 14’ spalle alla porta cerca di divincolarsi della marcatura, ma è lestissimo e decisa la fase a contrasto dei rossoblù che avviano un micidiale contropiede, Morello servito sulla sinistra non trova ostacolo, la difesa bianco verde cerca vanamente di ostacolare l’assist a centro area per liberissimo Neto che controlla e insacca di piatto destro un rigore in movimento.
Ottenuto il sofferto vantaggio la formazione di mr. Cursio abbassa la linea di demarcazione e tutta la squadra gioca sotto la linea della palla. E’ una strenua difesa del risicato vantaggio. In avanti il peso dell’offensiva è tutto riposto sugli agli Morello e Neto che tengono sulle spine una retroguardia non sempre impeccabile nel piazzamento e nell’anticipo. Dopo un prolungato e dispendioso l’Union Gaia rifiata, arretra il raggio dell’azione e al 32’ è un capolavoro acrobatico di Ostan a sventare la seconda capitolazione: sul pallone filtrante indirizzato sul secondo palo la deviazione a colpo sicuro di Morello trova piazzato il portiere bianco verde e affronta il pallone in un movimento a “forbice” e la deviazione sbatte contro il palo e il potenziale raddoppio sfuma sul legno. Con il risultato da rimontare che scongiurerebbe a quarta sconfitte esterna, mister Zorzetto si gioca tutte le carte possibili della panchina. In pochi minuti entrano in gioco Michelon e Messina, la trazione anteriore dei bianco verdi presenta tre punte e il trequartista, ma è nelle retrovie che la difesa ospite fa acqua nella fase di copertura. E il Cordignano negli ampi spazi va a nozze. Al 43’ l’occasione per mettere fine alla sofferenza e ipotecare il successo l’ha sui piedi Neto: l’attaccante rossoblù in dribbling si divincola dell’ultimo uomo della difesa ospite, guadagna i sedici metri e la stoccata rasoterra indirizzata a fil di palo è smanacciata in corner da Ostan. Vano il serate dell’ Union che incassa la sconfitta che brucia. Soprattutto quando si perde un derby sentito come quello giocato stasera al “Chiaradia”. Il Cordignano resta così ancorato in scia al Valdosport e al Prodeco, in attesa che le due battistrada domenica prossima rallentino la cadenza.
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