Seconda I. La Curtarolese cancella all'inglese anche la Plateolese...
Curtarolese-V. Plateolese 2-0
Curtarolese: Agostini, De Agostini, Ema, Berto, Patrick, Giacon (11’ st. Baesso), Cazzola, Talevi, Matos, Bisossole, Cosmi (28’st Maniero)
In panchina: 12 Talonne, 13 Zaggia. 14 Dario, 15 Fabbro, 18 Giora
Allenatore: Andrea Ton
V. Plateolese: Pasinato, Corradin, Peruzzo (8’ st Faggion), Brunello (39’ st Tomasi), Nicolè, Renaldini, Aith-Ahmmou, Tommaso Sambugaro, Gallinaro, Signori, Torniero (18’ st Barco)
In panchina: 12 Vendramin, 13 Carli, 14 Pezzoli 15 N. Sambugaro
Allenatore: Angelo Della Valentina
Arbitro: Frasson sez. aia di Padova
Reti: 24’ pt e 10’ st Cosmi
Note. Pomeriggio di sole, terreno molle ma in buone condizioni, spettatori 200 circa.
Ammoniti: Renaldini, Matos, Bisossole, Cosmi, Sambugaro
Recupero: pt 1’ st 4’
Curtarolo. La capolista Curtarolese non accenna flessioni e anche la V. Plateolese soccombe alla forza dell’undici di mr. Ton e alla doppietta dell’estrema Cosmi. E’ una Virtus che nelle prime battute tiene in scacco la formazione di casa e in pochi minuti la formazione di Della Valentina sciupa tre occasioni per rompere l’equilibrio. Al 3’ è Gallinato dal limite a scoccare ll tiro arginato dal portiere; al 5’ è Torniero a lambire il montante e al 9’ è Signori sugli sviluppi di una palla vagante in mischia a fiondare il pallone oltre la traversa. La Curtarolese squadra sorniona e fisicamente molto solida al 24’ passa con il gol di Cosmi con la difesa di casa molto approssimativa nel chiudere gli spazi. Al 41’ Curtarolese vicinissima al bis: taglio in area di Cazzola per la testa di Matos e la capocciata del possente centravanti picchia sul palo. In avvio di ripresa il radoppi matura sulla combinazione sullo stretto tra Matos (assist di petto) per l’entrata a rimorchio d Cosmi ch piazza il fendente nel sacco. Al 12’ la reazione della Virtus e il tiro di Gallinaro s’infrange sulla traversa. L’entra di Barco nella fila ospiti dà alla Plateolese la spinta per osare con maggiore vigore,ma al 27’ la palla-gol per il neo entrato sibila oltre i legni difesi da Agostini. Al 45’ lancio di Renaldini per Ait, il velocissimo allungo dell’ala sfocia nel cross che pesca Faggion sottomisura la porta è vuota l’avanti tira a botta sicura e centra in pieno il difensore sostituitosi al portiere. La gara finisce qui e la Virtus ha solo da recriminare per gli errori commessi. La capolista le poche occasione sviluppate le ha puntualmente coronate con un verdetto all’inglese…