Otto punti in quattro gare: Torreselle rinato con Alberto Liviero
Sos «pareggite». In Prima Categoria prosegue a piccoli passi il cammino del Torreselle, che malgrado le grandi ambizioni estive si ritrova all'undicesimo posto del girone F con soli 17 punti, in piena zona-playout.
Una prima parte di stagione decisamente con il freno a mano tirato quella dei gialloblù, zavorrati in fondo al gruppo per colpa di un'incredibile serie di pareggi (ben 9) a fronte di due sole vittorie.
Statistiche che un mese fa hanno indotto la dirigenza a dare una scossa alla squadra con l'esonero di Enrico Nardi (arrivato in estate dopo la trionfale promozione conquistata al timone del San Giorgio in Bosco) e l'arrivo di Alberto Liviero, ex allenatore di Loreggia e Campetra.
Un avvicendamento che non ha ancora dato una robusta sterzata alla classifica ma che ha comunque lasciato intravedere segnali incoraggianti in vista del girone di ritorno.
«È stato un girone d’andata molto complicato – ammette il direttore sportivo gialloblù Andrea Cagnin – Non siamo riusciti a trovare la giusta quadratura e i risultati iniziali sono stati decisamente al di sotto delle aspettative, con soli nove punti nelle prime undici giornate. Dall’arrivo di mister Liviero abbiamo intrapreso la strada giusta, raccogliendo otto punti in quattro partite. Il campionato è ancora lungo: se continueremo a lavorare e lottare su ogni pallone come nelle ultime settimane, potremo toglierci soddisfazioni importanti».
Chi si giocherà il salto diretto in Promozione?
«La favorita numero uno è la Luparense, che affronteremo in casa il prossimo 8 gennaio. Tra le sorprese punterei sul Salvatronda, che sta esprimendo il miglior calcio del girone, e sulla Juventina Laghi, che sta disputando un campionato davvero eccezionale».