Con il comunicato ufficiale odierno, la Delegazione di Treviso (a cui spetta la gestione del girone Q di Seconda categoria) ha formalizzato il ritiro dal campionato da parte del Rossano, limitandosi per ora ad affermare che nel ritorno le avversarie osserveranno un turno di riposo. La decisione della società, trasmessa mercoledì sera, era nell'aria, visto che i vicentini non si sono presentati in campo nemmeno nell'ultimo match di andata con il Fossalunga. Allo stato attuale, non avrebbero più un numero sufficiente di giocatori per chiudere dignitosamente la stagione.

Per tempi, luoghi e modi, questo ritiro è sostanzialmente identico a quello del S. Fortunato (vedi nota in basso) della stagione 2013/2014 in Prima F. Se sarà applicato lo stesso iter, tutte le partite del ritorno, a cominciare da quella di domenica contro l'Olmi Callalta, saranno vinte 3-0 a tavolino dagli avversari. Al Rossano spetterà d'ufficio l'ultimo posto in classifica. I risultati dell'andata (vittorie gialloblù contro Bessica e S. Domenico Savio, pareggi con Resana e Ardita Breda, per il resto tutte sconfitte) dovrebbero rimanere validi. Un inglorioso epilogo per il Rossano, che nella stagione 2010/2011 militava in Eccellenza.

Nell'immagine in basso, le decisioni a carico del S. Fortunato tre anni fa. Da notare la serie di coincidenze: non solo la vicinanza geografica con Rossano, ma anche la stessa data di comunicazione del ritiro. Anche il S. Fortunato non si era presentato in campo nell'ultima di andata (all'epoca con il Torreselle).