Prima Categoria: il Galliera dei giovani crede nella remuntada
La teoria dei piccoli passi. In Prima Categoria guarda al futuro con ottimismo il Galliera di Andrea Lago, che dopo le prime diciotto giornate di campionato occupa il decimo posto del girone F, con sette punti di distanza dalla zona-playoff e quattro lunghezze di margine sulle «sabbie mobili» dei playout.
Un bilancio abbastanza soddisfacente quello dei padovani, alla cui tabella di marcia manca ancora il recupero con il B.P.93 fanalino di coda previsto per fine febbraio.
«La squadra è consapevole dei suoi mezzi e lo si nota dalla determinazione e dal carattere che esprime in ogni gara – osserva mister Lago – Se continueremo con questo spirito ci toglieremo parecchie soddisfazioni, magari scrollandoci di dosso la sfortuna che ci perseguita ormai da tanto tempo. Spesso paghiamo la scarsa incisività in fase realizzativa: anche domenica, ad esempio, abbiamo sbagliato molte occasioni e fallito pure un calcio di rigore. Il tutto senza mai subire un tiro in porta».
Ad ulteriore riprova di quanto detto, l'allenatore del Galliera cita le statistiche dei suoi ragazzi.
«Se non contiamo i tre gol inflitti a tavolino nella gara con la Fontanivese San Giorgio, abbiamo la quarta miglior difesa del campionato: solo Luparense, Juventina Laghi e Cassola hanno fatto meglio. Davanti invece fatichiamo molto, malgrado la costante mole di gioco e di occasioni. Il nostro bomber Salmaso, dieci gol in undici presenze, ha segnato più della metà delle reti totali ma è spesso vittima di infortuni. Ora è fermo da due settimane per uno stiramento ai gemelli che lo terrà ai box altri quaranta giorni».