Tre sconfitte e tanta rabbia: il San Giorgio in Bosco vuole rialzarsi
Cinque vittorie, cinque pareggi e nove sconfitte. Bilancio che relega la squadra al terzultimo posto del girone C, con statistiche paradossali che uniscono il secondo miglior attacco (31 gol fatti) alla difesa più perforata del campionato (42 reti subìte).
In Promozione va a caccia del riscatto il San Giorgio in Bosco di Moreno Visentin, che dopo il pesante scivolone (1-5) di domenica scorsa con i trevigiani del Vedelago deve assolutamente ritrovare la via della vittoria per uscire dalla zona-playout.
«Veniamo da tre sconfitte consecutive che ci lasciano un enorme amaro in bocca – osserva il portiere Luca Frasson, classe 1981, capitano della matricola rossoblù – La squadra è unita e diamo sempre il massimo, sia in allenamento che in partita. Purtroppo siamo in un periodo incredibilmente sfortunato: non ce ne va dritta una e alla prima occasione veniamo sistematicamente puniti. Tra pali, traverse e gol annullati la ruota non gira proprio».
Per dare un calcio alla crisi, diventa dunque necessario fare risultato nel match casalingo di domenica con il Torre.
«Di sicuro non molliamo un centimetro – conclude l'ex estremo difensore del Rubano – Ne dobbiamo uscire tutti insieme, per noi stessi e soprattutto per la società. Non ci fa mai mancare nulla e si merita il meglio».