Prima categoria. Il ferro è caldo e il primato è una disputa rovente

Nella foto: William Righetto mr. del Fossò. L'undici veneziano si gioca il jolly per restare ancorato al playoff.

Il ferro è caldo e nel firmamento della prima categoria è il Castelbaldo Masi a doverlo forgiare prime di diventi freddo…Scottati sul sintetico della Solesinese, Caberletti e compagni domenica potranno contare sulla partita del riscatto e questa è la sfida “in” del panorama regionale: Castelbaldo (39)-Nuovo Monselice (38). A tiro però c’è la Tagliolese (38) che da tempo ha messo nel mirino le due battistrada, ma senza fare sfracelli s è fatto sotto e sente il profumo del primato. Nel girone D il più caldo per partecipazione e presenze sulle tribune o a bordo campo, non va tenuta in disparte la Solesinese(35) e nemmeno lo Scardovari (33) va sottovalutato perché la Primavera è prossima a lasciare il segno. Partendo dall’aria frizzante del Garda, è nel girone A che sale l’asticella dell’interesse con una partita che si presenta con i numeri della classifica: Parona (36)-Croz Zai (33). Va detto che nel mezzo tra le due litiganti staziona un trio di “cannibali” spietati come il S. Zeno, lo Scaligera e il Pedemonte (34) decise a cogliere la palla al balzo. L’interesse si sposta sul girone C dove il Marola di mr. Marcolongo è più vivo che mai. Il franco successo sul fanalino Atletico Vi-Est dà motivo di crescita di un undici che conta sull’appoggio di una gara di recupero e soprattutto dell’esame che nel weekend i biancorossi sosterranno tra le ura domestiche contro la fresca capolista Sarcedo che ha detronizzato il Monteviale. In questo frullato di emozioni e situazioni tecniche da valutare, si incastrano alcuni test da playoff. Lo sarà nel girone B con Cologna Veneta (35)-Valdalpone Roncà (38) che non dispera in un cedimento del Tregnago, ma ha pure una finestra alternativa nella semifinale del T.R. Veneto. Più delicato e forse è l’impegno casalingo più tosto da concretizzare è il confronto che vedrà il Fossò di William Righetto, prima sfidare la temuta “forbice” e poi con maggiore responsabilità e serenità l’Albignasego vice-capolista. I padroni di casa nelle 11 gare che portano all’atto finale dovranno colmare il gap dei 9 punti di differenza  che una sconfitta aggraverebbe valutando il potenziale sorpasso di Maserà e Cadoneghe. Anche il Girone G presenta il suo “top” playoff con Cappella Maggiore 31)-Cavarzano (33) brillante protagonista di coppa. I nero-verdi di mr. Tormen in questo momento sono seduti sulla quarta poltrona, ma c’è il Godega alle spalle che incalza. Il girone H molto combattuto nella disputa delle posizioni post-season darà la vetrina a JuliaSagittaria (31)-Ballò Scaltenigo (38) con la porta ospite custodita gelosamente da Trevisanato e Malossi che gongola con 825’ di solidità. Il secondo match che conta di dare la giusta impennata alla Gorghense (29), ma sopratutto alla matricola Badoere (34) avrà come punto di riferimento rettangolo a Gorgo al Monticano.  Da ultimo c’è pure una delicata disputa tra Piombinese e BP 93 che si giocheranno l’ultimo posto nel girone G.