Un rullo compressore. In Prima Categoria continua a vele spiegate la cavalcata della San Martino Luparense di Renato Meneghetti, che dopo due terzi di campionato comanda il girone F con cinque punti di vantaggio sulla Juventina Laghi di Luigi Trevisan.
Una leadership consolidata nelle ultime settimane e certificata anche dai numeri: record di vittorie (15), minor numero di sconfitte (2), miglior attacco (50 gol fatti, alla spaventosa media di due reti e mezza a partita) e terza difesa meno battuta del torneo (solo 19 gol subìti).
«Abbiamo allestito una squadra per provare a vincere il campionato – ammette il direttore sportivo rossoblù Eugenio Castellan (nella foto) – Gli stessi acquisti di dicembre, Libralato dal Dolo e Livotto dal Treviso, si sono integrati alla perfezione e ci stanno dando una grossa mano. Il gruppo è molto affiatato, dentro e fuori dal campo, e questo è sempre un aspetto che fa la differenza. Non è comunque facile, contro di noi giocano tutti al cento per cento e non dobbiamo mollare una virgola. Mancano ancora dieci partite e dovranno essere dieci finali».
Un progetto ambizioso e stimolante quello dei «Lupi», messo in piedi la scorsa estate dal patron Stefano Zarattini: l'artefice numero uno dei trionfi nazionali e internazionali della Luparense Calcio a 5 vuole riportare in alto il paese anche nel mondo del pallone, restituendo così onore e prestigio ad una piazza di spicco e tradizione come San Martino di Lupari.
«Ringrazio il presidente per l'opportunità che mi ha concesso – prosegue Castellan – Abbiamo alle spalle una società molto forte e disponibile, farne parte è un piacere e un orgoglio. Alla Luparense si vuole vincere, ora e in futuro: gli stimoli non mancano. Abbiamo tutto per fare bene e non dobbiamo sbagliare: la Juventina Laghi non mollerà la presa e già domenica con l'Union Ezzelina servirà un'altra bella prova di maturità».