Coppa Italia. Gemonese-Clodiense, a chi il primo brindisi...
Nella foto: la Clodiense/Chioggia attesa al “Simonetti” di Gemona del Friuli.
La Coppa Italia Eccellenza (campione uscente l’Unione Sanremo) attacca il secondo turno dei Triangolare e chiude il cerchio sugli ottavi con i testa a testa che vedono impegnati otto team. Il turno infrasettimanale del mercoledì, calcio d’inizio alle ore 14,30 vedrà scendere in campo per la gara di andata il Paterno e il Macchia nel quasi derby Abruzzo-Molise. L’interesse regionale si sposta in FVG, al “Simonetti” di Gemona del Friuli dove sale per la gara d’esordio la Clodiense/Chioggia di Massimiliano De Mozzi reduce dalla corroborante vittoria in campionato sulla lanciata EuroMarosticense. Un successo che ha consentito al club lagunare di scavalcare al secondo posto il Pozzonovo e collocarsi nel ruolo di leader del playoff del girone A, 5 punti sotto la vetta presidiata dall’ Ambrosiana di Sant’ Ambrogio Valpolicella. Nel dare luce all’avvenimento che mette di fronte due realtà di Veneto e FVG, rivali da sempre (negli spareggi Nazionali ci sarà il remake, probabilmente tra la Gemonese che insidia il Cjarlins Muzane a 5 punti e la “seconda” del Veneto, un braccio di ferro che vede impegnate Liventina (52) e la capolista S. Giorgio Sedico(53). In terra udinese i granata veneziani contano di incamerare un verdetto positivo, indispensabile per preparare nei minimi dettagli il “terzo” test del triangolare del Triveneto, la gara interna all’ “Aldo & Dino Ballarin” di Chioggia, mercoledì 8 marzo. La Gemonese è reduce dalla sconfitta (3-2) di S. Luigi a Trieste, un confronto giocato sul sintetico giuliano che ha segnato le gambe dei giallorossi. Mister De Mozzi nel disegnare l’11 di coppa, a referto dovrebbe presentare la migliore formazione con i due esterni d’attacco Cacurio, ex Campodarsego e D’ Incà (ex Udinese s.g e Belluno 1905) a sostegno della punta Rivi, ex Legnago. A ridosso del trio offensivo agiranno due “vecchi” con esperienze in Lega Pro, il capitano Davide Pradolin, ex Venezia e Ascoli, di passaggio al Messina e Malagò, prolifico trequartista, ex Real Vicenza. Dietro la linea di demarcazione sarà orchestrata da Abcha. Tra i pali dovrebbe rientrare Tebaldi, ex Virtus Vecomp. Per la Clodiense/Chioggia (è l’ex Sottomarina…) sarà indispensabile dare un’impronta alla gara, ma in terra friulana ci sarà da soffrire. Il verdetto negativo del “Briamasco”a Trento (2-0) incassato dalla Gemonese non dà grossi spiragli al passaggio del turno dei giallorossi, ma Marco Nardi e compagni faranno il possibile per prendersi la rivincita. Sarà una Gemonese ri-compattata, che recupera i 4 squalificati e il portiere Tusini, estremo imbattuto in coppa regionale da 450’. Mister Pittilino potrà quindi avvalersi del ritorno del terzino Persello, del tornante Cagnelutti, del bomber Marco Nardi e di Jonatan Tocchetto, che formerà la coppia-gol giallorossa. Inoltre sulla linea mediana ci sarà la conferma di Kalin uomo gol nel trofeo Tricolore. Il Trento 1911 di Stefano Manfioletti attenderà il verdetto…
Il quadro del secondo turno e dei retour-match dei sedicesimi di finale
La giornata Tricolore prenderà avvio a Nord-Ovest con il secondo turno del triangolare: Borgaro Torinese-Sestrese; riposa la Romanese. Nel girone C i fiorentini del Baldaccio Bruni saranno impegnati in casa contro il Rimini di Adrian Ricchiuti. Il Vllabiago sarà chiamato a difendere l’esiguo vantaggio (1-0) conquistato nella Marche sul rettangolo del Biagio Nazzaro. I sardi del Tortolì corsari con un 3-1 a Pomezia, dovranno “solo” contenere la reazione dei laziali dell’ Unipomezia per accedere ai quarti. Un terzo esordio in coppa vedrà i campani del Portici ospitare i lucani del Moliterno; riposa il Team Altamura. Nel profondo Sud, i siciliani di Enna, il Troina, ospiterà la Vigor Lamezia e, a dirigere la gara, è stato designato il trevigiano Matteo Pierobon della sez. aia di Castelfranco V.to.
Veneto/gol aggiornerà in diretta tutte le gare