Coppa Italia. La Clodiense/Chioggia non salta l'ostacolo Gemona...
Tutto si deciderà mercoledì 8 nella sfida interna contro il Trento 1911
Un amaro sorriso accompagna Mister De Mozzi verso gli spogliatoi...
Gemonese-Clodiense/Chioggia 1-1
Gemonese: Tusini, Cerutti***, Zuliani, Collini, Casarsa, Ursella, Cargnelutti, Kalin (st Scubla), Londero**, Del Riccio*, Mansutti**
In panchina: 12 Conchin, 13 Marcon , 14 Venturini , 16 Rigo, 17 Vacchiano, 17 Temporal
Allenatore: Pittilino
Clodiense/Chioggia: Bastianello***, Brentan, Boscolo Gioachina*, Nnammani, Moretto, D’Incà, Malagò, Boscolo Zemelo**, Pradolin, Cacurio (34’ pt Zambon)
In panchina: 12 Salvagno, 13 Arthur, 14 Boscolo Nata, 15 Abcha, 16 Conti, 18 Rivi
Allenatore: Massimiliano De Mozzi
Arbitro: Gabriele Gandolfo sez. di aia Bra
Assistenti: Di Costa sez. di Novara; Allocco sez. di Bra
Reti: 36’ pt Boscolo Zemelo
Note. Pomeriggio soleggiato, terreno in buone condizioni, spettatori 500 circa con sparuto seguito veneziano
Ammoniti: Brentan, Nnammani, Ursella
Recupero: pt 1’ st 4’
(***) under a referto gara: *’96, **’97, ***’98, ****’99
Gemona del Friuli. Nell’esordio nazionale al “Simonetti” la Gemonese impegnata nel secondo turno di coppa si china alla ell'eliminazione davanti all’esperta Clodiense. Il “ciosa” mette nel forziere un pareggio che non facilita il compito di mercoledì prossimo al “Ballarin” dove i granata di giocheranno la qualificazione contro il Trento 1911. Squadra rimaneggiata l’11 schierato da mister Pittilino, una mix di gioventù a sostegno della vecchia guardia, Kalin, Tusini (fresco papà) e Ursella. Nelle fila giallorosse non scendono in campo dal 1’ il bomber Marco Nardi, Persello, Tocchetto ex Pordenone e Bortolotti. A referto gara anche la Clodiense fa turnover tenendo in disparte Abcha, il portiere Tebaldi, il terzino Arthur e Rivi, alternando un paio di under con l’impiego al centro dell’attacco del promettente Boscolo Zemelo in rete nell’ultimo turno di campionato. Al via del piemontese Gandolfo, c’è il sole sul “Simonetti” dopo una mattinata uggiosa. Nei primi 20’ la partita si snoda sui binari dell’equilibrio. La formazione di casa con una buona ragnatela frena sul nascere le ripartenze lagunari che in zona tiro arrivano a stento. L’undici mr. De Mozzi prova a sfondare sulle corsie esterne nell’uno contro uno, ma la difesa giallorossa non si fa mai trovare impreparata e Tusini tra i pali è una assoluta garanzia. In una delle proiezioni “mirate” la Clodiense al 36’ sblocca il punteggio dall’ angolo: il traversone mancino di D’Incà pesca allo stacco in sospensione Boscolo Zemelo che timbra il cartellino per la seconda volta in tre giorni. La Gemonese sponda dal supporto del pubblico di casa abbozza una reazione, ma la retroguardia lagunare si porta al riposo il prezioso vantaggio. In avvio di secondo tempo mister Pittilino suona la carica e al 5’ dalla bandierina la formazione giallorossa agguanta il pareggio con il mezzo sinistro Del Riccio che la difesa lagunare non cura nel movimento in entrata. E’ il gol che affievolisce il morale alla formazione di De Mozzi impegnata ad “addormentare” il match. Ma la Gemonese non si è data per vinta e fino al termine ha tenuto testa ai veneziani . Mercoledì alle ore 14,30, il terzo test: Clodiense/Chioggia-Trento.