2.a categoria R. Il Sarmede recupera sul TRL ingoiato dall' "out"...
Vai alla galleriaNella foto: il TRL Tarzo, generoso protagonista, ma sfortunato al tiro...
Sarmede-TRL Tarzo 2-1
Sarmede: Martinuzzi, Mazzon, Feltrin, Leiballi, Liggieri, Omar Gava, Andretta ( 29’ st V. Dal Cin), Casagrande (1’ st De Pin), Falcone (38’ st Bertondini), Vitale, Barro
In panchina: 12 Giacomin, 14 Pepe, 15 Tres, 16 Enrico De Luca
Allenatore: Enrico Bolzan
TRL Tarzo/Revine: Possamai, Pederiva, Fiorot, Sanogo (43’ st Marivello), Bernardi, Lenisa, Tela (30’ st Tarzariol), Mendez, Manzoni (33’ st Bacchetti), Pam, Mbaye
In panchina: 12 Tegon, 15 Basejlmani, 16 Maschio 17 Cesca
Allenatore: Luca Titton
Arbitro: Zanette sez. di Conegliano V.to
Reti: 31’ pt Lenisa, 17’ st Falcone, 32’ st De Pin
Note. Pomeriggio piovoso, terreno acquitrinoso, ma agibile, spettatori 40 circa.
Recupero: pt 1’ st 4’
Sarmede. Sfumato il tentativo di rimonta al playoff (decisiva la sconfitta incassata domenica scorsa nel derby di Serravalle, Itlas) il Sarmede nell’anticipo del sabato rimonta un graffiante e mai domo TRL che non trova sbocco nell’uscire dal limo “out” . La sfida affidata al fischietto coneglianese Luca Zanette, di Cordignano… nei precedenti ha un solo comun denominatore:è la vittoria puntualmente coniata dai rossoblù che nella quattro sfide giocate contro l’undici di Luca Titton si è puntualmente si sono assicurati i tre punti. La cadenza è schiacciante. Il 23 aprile ’12 (3-1); il 18 novembre’12 (1-0); il 13 ottobre ’13 (3-2): Lo scorso anno, il 15 novembre, il verdetto del campo decise per il 2-1 a favore di Vitale e compagni. A referto nel Sarmede mister “Richetto” Bolzan Il TRL sceso a Sarmede privo del laterale basso Baji (squalificato) punta a fare risultato; glielo impone la classifica e la distanza di -9 dal 1919 Cadore impegnato in una sfida “impossibile” sul rettangolo della capolista Limana. Al fischio d’inizio sotto una pioggia incessante è la formazione di casa a scandire il forcing. Al 6’ è Barro defilato sulla destra a colpire dritto sul portiere. All’ 11’ il Sarmede va vicino al gol con un diagonale che esce dai pali di Possamai classe ’99. Superata la fase di studio, il TRL alza il baricentro, si muovo con armonia, aggredisce gli spazi e l’azione dei ragazzi di mr. Titton si fa più intraprendente e ficcante. Al 25’ conclusione secca di Mendes e Martinzzi si oppone con tempestività. Al 31’ nel miglior momento sviluppato dalla formazione biancorossa passa: è una giocata fortunosa e beffarda di Lenisa a far capitolare la pota di Martinuzzi: sull’allungo dalla mediana dell’ex centrocampista del Vittorio Veneto, Martinuzzi lascia i pali con troppa precipitazione. Il pallone rimbalza altissimo in un settore del campo molto duro, supera l’esterrefatto n° 1 di casa e si adagia nel sacco. Il TRL motivato dal vantaggio prova a concretizzare il bis al 33’: la legnata mancina di Fiorot è arginata in corner dal plastico intervento sul palo lungo di Martinuzzi. Nel finale di frazione due le palle gol sciupate: al 37’ è Leiballi a porta spalancata e fallire il bersaglio angolando troppo la correzione di piattone: al 43’ è Mbaye sfuggito alla marcatura della difesa di casa ha esplodere il fendente a un metro dal primo palo.
Nel secondo tempo l’entrata di De Pin porta nuovo brio sul fronte offensivo. Al 17’ l’undici casa agguanta il pareggio con una pregevole giocata del capitano Vitale e la finalizzazione di pregio di Falcone ex Rorai (PN): dall’out destro il fantasista calamita il pallone sul dischetto del rigore, il centravanti si stacca dalla marcatura, addomestica il cuoio di petto e in giravolta acrobatica infila Possamai alla base del montante alla propria destra. Il pareggio è l’iniezione che toglie ogni timore al Sarmede che alla distanza e con forze fresche conquista il pallino del gioco. Il crescendo della formazione di mr. Bolzan obbliga il TRL in più occasioni a spazzare l’area e1’ dopo è una invenzione sopraffina di Vitale (lob dal settore destro e pallone che scende e picchia all’incrocio dei pali). Ma l’undici di Titton tutto arroccato nei propri sedici metri regge l’urto. A metà ripresa il terzo cambio operato da mr. Bolzan si rivela vincente. Esce Andreetta per Valentino Dal Cin e sul secondo pallone toccato dall’avanti, il tiro a rete non è trattenuto da Possamai che favorisce il tap in di De Pin freddo nel piazzare il pallone del sorpasso.
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