Promozione D. L'anticipo al Mecchia Porto-La Salute, LIVE 3-2...
Vai alla galleriaNella foto: il Portogruaro schierato dal 1'.
La galleria: nella 1^ foto il gol in apertura in diagonale di Sakajeva.
Portogruaro-La Salute 3-2
Portogruaro: Bardela***, Viel, D'Odorico, Mannino*** (27' st El Hamber**), Teso, Dei Rossi, Buriola (19' st Cervesato), De Cecco, Mazzarella, Pivetta, Sakajeva*
In panchina: 12 Marzio, 13 Gurizzan*. 14 Chiumento***, 15 De Marchi***, 16 Gaiarin
Allenatore: Giancarlo Maggio
La Salute di Livenza: Striatto, Pacchiega**, Berto (17' st Battistutta), Ricesso**, Vivan*, Pasian (42' st Benedet*), Girdano*, Bravo, Cima, Milanese (36' st Tomasella**), Pescara.
In panchina: 12 Scarpi***, 14 Corazza, 15 Rubin***, 17 Soncin
Allenatore: Carraro
Arbitro: Marco Menozzi sez. aia di Treviso
Assistente n° 1: Luciano Cordella sez. di Treviso
Assistente n° 2: Nicola Salvi sez. di Padova
Reti: 21’ e 24’ pt Sakajeva, 5' st Cima, 18' st Pescara, 38' st D' Odorico
Note. Pomeriggio velato, temperatura di 13 gradi accompagnata da un leggero venticello, terreno gibboso e secco, spettatori oltre 400 con nutrito seguito dalle sponde del Livenza.
Ammoniti: Pasian, Dei Rossi
Espulsi:
Recupero: pt 1’ st 4’
(***) under dell’anticipo: *’96, **’97, ***’98, ****’99
Portogruaro. Granata, la meta playoff, si avvcina... E’ un 1/2 micidiale il doppio sigillo personale di Fatmir Sakajeva firmato nella prima frazione del derby, incanalato dell’ex attaccante di Pordenone, Sacilese e Treviso. Davanti a oltre 400 presenti, il “Porto” ha incasellato l’ennesima prestazione positiva tra le mura del “Mecchia” dove l’undici bianco-granata non conosce l’onta della sconfitta dal 20 novembre il black-out pagato contro la Robeganese/Salzano. La Salute si è rivelata un avversario irriducibile, tenace e il campo l'ha punito per una banale disattenzione... Nel primo quarto di gioco è la vivacità de La Salute, rapida sul breve e dinamica in fase di spinta sulla corsia laterale mancina con il propositivo Berto, a testare la resistenza dei padroni di casa che sfruttano maggiormente la mole di lavoro sviluppata in cabina di regia da De Cecco e il sempreverde Pivetta. Uomo di “sfogo” dell’azione di casa è il caparbio Buriola, elemento che i più occasioni vince il duello in velocità con Berto deliziando i compagni con alcuni assist dal settore destro che creano lo scompiglio nell’area gialloblù in palese pathos nell’arginare l’avanzata del team del Lemene. Dal 18’ con il primo corner per il “Porto” la gara cresce nel’agonismo e sono gli schemi di casa a fruttare la supremazia che al 21’ Sakajeva su una palla uscita dai sedici metri sfrutta con freddezza angolando la conclusione alla sinistra di Striatto. Rotto il ghiaccio in un pomeriggio freddino, la formazione di Giancarlo Maggio mette a profitto lo sbandamento degli ospiti e al 24’ il raddoppio è cosa fatta: cross dalla destra di Buriola, la difesa vede passare il pallone nell’area di porta e alle spalle di tutti è Sakajeva a scaraventare il cuoio in rete per il due a zero. A verdetto compromesso La Salute prova a ricucire lo strappo su calcio piazzato al 35’: sul fendente calciato da Cima dai 30 metri, Bardella oppone i pugni. 1’dopo rapido rovesciamento propiziato dall’avanzata di Pivetta: la mezzala con una rapida cavalcata attacca il vertice dell’area serve al centro Mazzarella che s’incarta nella girata a rete di interno destro e la difesa sbroglia. E’ tambureggiante il finale che vede La Salute riprovarci con l’aggiramento portato da Milanese; sull’assist all’altezza del primo palo e la stoccata in girata bassa di Cima, l’estremo Bardella vigila sicuro addomesticando il cuoio in corner. Ultime due azioni, una per parte; la prima di Mazzarella da sotto non inquadra la porta e subito dopo è Cima dai sedici metri a rinunciare al tiro chiuso sul mancino da De Rossi e compagni.
La ripresa si apre con il fulmineo gol di che dal limite dell'area fulmina Bardella con una fucilata che lascia di sale il portiere bianco-granata. Furente è la reazione de La Salute che al 12' rischia sull'attacco di Mazzarella (fuori). Ma è Cima a trascinare i compagni e al 18' sulla groppata sulla corsia di destra portata da Pacchiega, il centro forte a mezza altezza del terzino è deviato fortuitamente al centro dell'area di porta da Pescara che insacca e ringrzia la carambola del 2-2. Al 21' st. l'arbitro Marco Menozzi estrae il primo cartellino per ammonire Pasian. Il "Porto" incassa il doppio recupero, prova a reagire, alza il baricentro, ma si scopre alle scorribante di Cima e Pescara. Al 23' è Mazzarella a incornare alto: lo stesso centravanti al 31' sul traversone dalla bandierina addomestica il pallone con un braccio, insacca in gol ma davanti agli occhi di Menozzi che annulla. Al 38' st è buono il gol del 3-2 di D' Odorico che la difesa perde di vista sul taglio che libera il terzino al gol della vittoria. Nel finale Menozzi concede 4' di recupero e il derby, sofferto, lo vince il Portogruaro.
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