Eccellenza B. Sandona' che tris. La capolista S.Giorgio va al tappeto!
Sotto i colpi di Beccia e Pedrozo il San Donà di mister Tossani dopo la Liventina blocca anche il San Giorgio Sedico. Finisce 3-1...
Vai alla galleriaNella foto: il San Donà schierato prima del fischio d'inizio.
Sandonà-S. Giorgio/Sedico 3-1
Sandonà (3-5-2): Pavanello; Uliari***, De March, Ianneo; Brichese; Scroccaro***, Favret, Beccia, Cibin*; Corvaglia (21' st De Freitas), Pedroso
In panchina: 12 Memo, 13 Ballarin*, 14 Brunello*, 15 Costantini*,17 Bortolotto***, 18 Pellizaro***
Allenatore: Mauro Tossani
S. Giorgio/Sedico (4-3-2-1): Pazzaia; De Checchi (10' st Solagna), Coslovic**** (7' st Guarino***), Rimoldi, Polesana; Moretti (23' st Dassiè), Alberton***, Veronese; Pilotti, Radrezza; Marcolini.
In panchina: 12 D’ Antimo, 13 D’ Incà***, 15 Doriguzzi***, 16 Lazzari***
Allenatore: Alessandro Ferro
Arbitro: Alessio Schiavon sez. aia di Treviso
Assistente n°1: Gianmarco Tonon sez. di Conegliano V.to
Assistente n° 2: Massimo Mel sez. di Conegliano V.to
Reti: 33’ Beccia, 38’ st Pedrozo, 42’ pt Pedrozo, 38' st Radrezza su rigore
Note. Pomeriggio soleggiato, temperatura di 16 gradi, terreno in ottimo stato, spettatori 300 circa con discreto seguito bellunese
Ammoniti: De March, Moretti, Scroccaro, Favret
Espulso al 45' st Veronese
Recupero: pt 1’ st 4’
(***) under della gara: *0’96, **’97, ***’98, ****’99
Donà di Piave. Sandonà travolgente e la prima frazione va al riposo con un verdetto inatteso, un 3-0 che qualifica il crescendo del Sandonà. A referto gara nel Sandonà mister Tossani non dispone del mediano centrale Maistrello (squalificato); nel S. Giorgio/Sedico Alessandro Ferro recupera dalla squalifica il centrale Polesana, ma deve rinunciare al centravanti Furlan (rottura del tendine d’ Achille).
E’ un S. Giorgio/Sedico che si presenta con autirità allo “Zanutto” e nelle prime schermaglie del confronto è l’undici bellunese a scandire i tempi del confronto. Al 6’ è un traversone dalla sinistra di Coslovich a mettere in ansia la difesa di casa. Il gran movimento esercitato sul fronte offensivo dal team ospite al 9’ libera sulla destra Marcolini, il centravanti prende posizione e di mancino incrocia il cuoio sul palo lungo illudendo il pubblico dello “Zanutto”. La capolista mostra la propria duttilità nel palleggio e ogni trama che supera la linea mediana di casa ha uno sviluppo concreto ed efficace. Al 16’ il secondo attacco ospite libera Pilotti a tu per tu con Pavanello che ribatte di piede. Al 20’ la prima puntata di casa: Pedroso va in aggiramento sula destra, centra basso, Cibin appostato su dischetto del rigore uncina il cuoio e in girata angola il pallone alla base del montante destra dove uno stratosferico Pazzaia con un gesto felino si allunga alla propria destra e arriva a smanaccia in corner. E’ un buon momento per l’undici del Piave che al ripropone l’azione in movimento: l’avanzata è innescata dal cambio di settore di Favret, il pallone spiove nei sedici metri e la splendida volè di De March e sventata da un immenso Pazzaia che di riflesso sventa a guantoni aperti (24’). L’area bellunese per una decina di minuti è un autentico presidio dei padroni di casa che mettono alle strette il reparto arretrato della capolista. Al 33’ il Sandonà rompe il ghiaccio con un siluro dalla sinistra di Beccia che centra la faccia interna del palo alla sinistra di Pazzaia che in rapida giravolta prova a recuperare, ma il cuoio ha già superato la linea di porta e ininfluente si è rivelata la correzione finale di Cibin sbucato sul secondo palo.
Il S. Giorgio/Sedico va in bambola e al 38’ arriva il bis con Pedroso che a sorpresa entra in area alle spalle dell’intera difesa e con un appoggio morbido deposita il pallone alle spalle del portiere. Il S. Giorgio/Sedico come avvenne nella precedente e unica sconfitta stagionale contro la Liventina, si sgonfia, smarrisce le distanze e l’equilibrio tattico. Al 42’ arriva il tris di Pedroso. E’ un ripartenza dettata una decina fuori dall’area di casa dal brasiliano che innesca la sovrapposizione di Scroccaro che ai venti metri ritorna palla al “carioca” doppio dribbling su Rimoldi e il pallone sull’uscita di Pazzaia finisce nel sacco. Squadre al riposo…
Ripresa. Partiti alle ore 16,03. Dalle due panchine non arrivano indicazioni di avvicendamenti. Nei primi 10' la gara registra la timida reazione dei bellunesi che dalla panchina gettano nella mischia l'under Guarino e "Seba" Solagna delegato a dar manforte al settore offensivo.
Il S. Giorgio/Sedico trova subito dei benefici perchè al 20' sul traversone a scendere nei sedici metri Pavanello s'avventa in una spericolata uscita, perchè il controllo del pallone e a porta vuota Pilotti calcia alle stelle. L'occasione poteva riaprire la gara che il Sandonà nella ripresa interpreta sottoritmo. L'undici di mr. Ferro prende fiducia, presidia i sedici metri di casa, e solo al 31' Pavanello si scuote dal torpore sventando di piede un traversone-imbeccata per Marcolin. Al 38' impatto in area di Marcolin: affrontato dal difensore diretto, il centravanti lo evita con un dribbling laterale, questi lo sposta appoggiandogli le mani al petto e la leggereza è sanzionata da regolamento con il penalty che Radrezza trasforma di potenza.