Cavarzano BL-Valdalpone/Roncà (1-1) rigori  5-4

In finale il Cavarzano contro la Juve Laghi

Cavazano Oltrardo: Valentinis***, Sartori, Piaz, De Vettor, De Bon, Garlet, Da Rold, Zoldan, Bettio*** )32’ st Marsango), Tonus, Brancher*** (29’ st Raveane***)

In panchina: 12 Casagrande, 13 Giacomo Gidoni, 14 Zanella, 15 Imbolito, 17 Giovanni Gidoni

Allenatore: Roberto Pauletti

Valdalpone Roncà: Fracasso, Provoli, Baldinazzo, Zerbaro, Stenco, Jovic, Scalzotto*, Braggio, Brunazzi, Filippo Menini, Portinari

In panchina: 12 Carrer****, 13 Burato**, 14 Maran**, 15 Cavazza****, 16 Vicentini****, 17 Ballarotto*, 18 Lorenzi

Allenatore: Salvatore Mantovani

Reti: 46’ pt Tonus, 39’ st Stenco

Arbitro: Grigore Gherela sez. di Portogruaro

Note. Serata fresca, temperatura di 13 gradi, terreno irregolare, illuminazione buona, spettatori 600 circa con discreto seguito veronese.

Ammoniti: Stenco (V), Bettio e De Vettor (C)

Recupero: pt 1’ st 4’

(***) under della partita: *’96, **’97, ***’98, ****’99

Belluno. Al Polisportivo di Belluno si parte dal 2-2 dell’andata. Cavarzano e Valdalpone Roncà puntano a scongiurare i calci di rigore. I veronesi dopo un velato assaggio dei giallorossi, al 5’ si portano al tiro con la prima conclusione della serata: la stoccata di Braggio “masticata” nella battuta di mezzo volo si perde a fondo campo. Il Cavarzano approfitta degli spazi che si aprono nelle retrovie scaligere, ma l’avanzata dei giallorossi evapora in prossimità dei 16 metri. E’ invece l’undici di “Totò” Mantovani a dettare legge in prossimità dell’area bellunese. Al 19’ botta secca dal limite di capitan Zerbaro e Valentinis è super di riflesso nel respingere il pericolo. Insiste la formazione veronese: al 24’ sugli sviluppi di una palla inattiva scodellata dalla sinistra nel cuore dell’area dal fantasista “Pippo” Menini, è Brunazzi a rubare il tempo nello stacco di testa alla difesa bellunese e la traversa gli nega il gol. Il Valdalpone non dà tregua alla titubante disposizione di casa e a più riprese cerca di far capitolare i pali di Valentinis con il tiro dalla media distanza. Ci provano tre volte i ragazzi di Mantovani, ma la mira non è delle più felici. Al 46’ nel minuto concesso al recupero è fatale  per la porta veronese il piazzato “arcobaleno” di Tonus: l’ex centrocampista di Union Ripa e Mestrino con un certosino interno destro supera il muro davanti a Mioni e manda il pallone ad accarezzare il palo opposto con il portiere immobile. Il gol sa di beffa per il Roncà che rientra negli spogliatoi a riflettere sugli sprechi della prima frazione. Il Cavarzano va al riposo con il morale alle spette e la spina del pubblico di casa fa la propria parte.

Nel secondo tempo il primo quarto di gioco è tutto di marca veronese. Il tambureggiante assedio portato dai ragazzi di Mantovani porta Braggio e compagni a guadagnare metri e una serie di corner che mettono lo scompiglio nell’area dolomitica. Al 16’ su una percussione di forza è Brunazzi sul liscio di un difensore a sparare sul Valentinis uscitogli incontro alla disperata a chiudergli lo specchio della porta. Valentinis in serata di vena al 21’ ribatte a pugni uniti una velenosa punizione (centrale) di Filippo Menini. Si difende con i denti e artigli l’undici di Pauletti schiacciato nei venti metri finali dal furente assedio ospite. Al 39’ a forza di spingere il Valdalpone corona l’inseguimento con il gol del pareggio: dall’angolo il traversone pesca nel mucchio Stenco che sfrutta una carambola e il tap-in di testa gonfia la rete bellunese. Nei minuti finali il Cavarzano si mantiene coperto e le due squadre guadagnano la lotteria dei calci di rigore.