Seconda categoria. Il calcio trevigiano, sogna a occhi aperti...

Nella foto: l’Union Gaia FG attesa alla sfida-permanenza, 90’ decisivi contro il Lentiai.

La Seconda categoria, fa presa, eccome! Ma sul calcio trevigiano c’è chi ha sbandierato il de-profundis…Titoli che al lato pratico evidenziano tanta distrazione, o meglio la mancata presenza sui campi di gioco. “Trevigiane ko, addio sogni di gloria! Questo è emerso dal resoconto del girone Q !” Sarà così, ma allora facciamo presente che la 28^ giornata è prossima a far sbocciare ben altri contenuti tecnici. Il calcio regionale per documentarlo con credibilità, va conosciuto oltre i confini del proprio orto. Allora non puntiamo a premiare la gara che potrebbe far ricredere qualcuno: è lo scontro diretto del prossimo weekend, 90’ in cui la Fulgor Massanzago e il Condor S. Angelo leader del girone Q si giocheranno la vittoria del torneo. Per la Fulgor potrebbe essere il confronto della definitiva consacrazione; per la Condor di patron Dario Pizziolo e di mister Secco, una vittoria potrebbe coronare il sorpasso. Allora i sogni sopiti di punto in bianco ritornerebbero a illuminare le prestazione delle portacolori trevigiane e di una Condor che a Fossalunga due turni fa si era presentata con l’undici titolare azzoppato. Pagheremo dazio nei confronti dei club confinanti, attrezzati per la vittoria finale, ma in vetta alla classifica del girone P c’è un Cordignano che guida la classifica con 4 punti di vantaggio sulla Prodeco Montello, al “Chiaradia” è imbattuto e non perde dalla 8^ di andata (19 gare filanti), dal 3-2 d Basalghelle del 30 ottobre. Inoltre nel gruppo del playoff sono coinvolte a oggi Prodeco Montello e Valdosport (P); Condor S. A e Olmi/Callalata (Q); Itlas S. Giustina e S. Michele Salsa (R) potenziali aspirati al secondo turno potendo contare sulla posizione in classifica sul vantaggio del doppio risultato a favore e del fattore campo. Ci sono poi le squadre impelagate nel playout a irrobustire l’attenzione e le speranze di permanenza. Domenica prossima sarà un turno decisivo per Union Gaia FG (29)-Lentiai (25) attese alla scontro diretto sul rettangolo di Gaiarine. Un successo gialloverde porterebbe il vantaggio trevigiano a +7 e permetterebbe a due team in agonia, Giavera (ospiterà il Parè) e Basalghelle (salirà a Vidor) di giocarsi le carte della permanenza in un potenziale spareggio contro i bellunesi. Nel girone Q cancellato il team bassanese del Rossano 2004 e il Cà Tron un ripescaggio (un premio di coppa..) che dovrebbe far riflettere, sono in tre (32 punti) a scannarsi per evitare lo spareggio diretto contro il Castion di Loria (24). All’epilogo mancano due gare chiave: Rio S. Martino (32)-Resana (32) e Castion-S. Domenico (32) con i padroni di casa chiamati a ricucire (stazionano a -8) lo strappo della “forbice”.  Il Rio in “cinque” test che determineranno la classifica “out” ha incamerato 6 punti; il Resana ne conta 6, mentre il S. Domenico Savio ha incasellato 6 punti. I prossimi 180’ saranno determinanti per indicare chi incrocerà il Castion, o se il trio farà il vuoto… Nel girone c’ è il solo TRL a soffrire nella morsa bellunese. Fatto un passo avanti sul Ponte Alpi (preziosa la vittoria sul Fiori Barp) l’undici di mr. Titton ora dovrà ripetersi a Castion BL.