Nella foto: il retropassaggio di Ritz recuperto da Hatini con assist per Gerini-gol.

Portomansuè-Saonara/Villatora 1-1

Portomansuè:  Sartorello, Vecchio** (24’ st Bianchini**), Zanata*, Hagan, Perissinotto, Santarossa, Cester, Rizk*** (37’ st Gagliazzo***),  Zorzetto (44’ st Akabuogu****), Quinteri,  Barattin**

In panchina: 12 Ronchese***, 13 Rigutto, 14 Zucchiatti,  16 Toldo****

Allenatore: Ivanoe Lanzara

Saonara/Villatora: Baldan, Cacco***, Barison, Talato, Volpin, Fortini, Hatimi, Vignato, Gerini*, Danieletto, Pittalis**

In panchina: 12 Tessari****, 13 Carraro, 14 Pittaro*, 15 Avola, 16 Santi***, 17 Conton**, 18 Convenuti** 

Allenatore: Tiziano Mazzuccato

Arbitro: Luca De Angeli sez. aia di Milano

Assistente n° 1: Gilberto Laghezza sez. aia di Mestre

Assistente n° 2: Edoardo Moro sez. aia di Portogruaro

Reti: 30 st Zanata, 35’ st Gerini

Note. Pomeriggio soleggiato, temperatura di 27 gradi, terreno in ottime condizioni, spettatori 150 circa

Recupero: pt 1’ st 4’

(**) under a referto gara: *’96, **’97, ***’98, ****’99

Portobuffolè. E’ un pareggio che stride…Il “Porto” lo ha diviso e causato da una dabbenaggine di gioventù di Ritz (retropassaggio con l’ammortizzatore … al compagno di reparto) rivelatosi in un assist al bacio per Hatimi che in tutta fretta e privo di pressione ha servito sul dischetto dell’area l’avvoltoio Gerini che ha freddato Sartorello rimasto piantonato tra i pali a seguire la sciagurata “papera” del compagno. Sono due punti persi dai ragazzi di Lanzara che peseranno nella composizione e nella classifica del playout .
Al fischio del “lumbard” De Angeli la forbice-salvezza oscilla nei 5 punti che dividono i bianco verdi di Lanzara e l’undici padovano. L’andata archiviata sul 2-2 ha lasciato qualche strascico polemico  e la rivincita è particolarmente attesa. Il “Porto” non se la sta passando bene e sette sconfitte filanti hanno fatto precipitare i bianco-verdi nel limo pericolo. In casa l’undici di Ivanoe Lanzara non vince a “tavolino” dal 3-0 ottenuto contro il “fantasma “ Treviso. Il SaonaraVill. Avanza a singhiozzo e  nel fare il riassunto delle prestazioni in trasferta non racimola i tre punti da un mese: il 5 marzo scorso (1-0) centrò la vittoria al “Giol” di S. Polo di Piave con il gol di Talato.
A referto i padroni di casa contano di quattro defezioni: Gnago, Agyapong, Dei Negri e De Biasi. Nel SaonaraVillatora mister  Mazzucato conferma il miglior 11 e le scelte chiave le indicano la batteria degli under. Inizia deciso il “Porto” e al 3’ Baldan esce alla disperata a pugni uniti sul cross. E una partita contratta che i padroni di casa cercano di concretizzare con i cross per la testa di Zorzetto. Palloni che il centravanti contende puntualmente alle uscite in sospensione del portiere padovano. Ma è la lentezza di Quintieri nel riversare l’azione nella mediana ospite a rendere prevedibile ogni puntata. C’è sempre un tocco in più nel palleggio palla a terra e di rado l’azione in avanzata trova il sopporto nelle sovrapposizioni. Il Saonara schierato i posizione guardinga alza il ritmo grazie al moto perpetuo di Hatimi che lotta, combatte, pressa e dà respiro alla difesa azzurra. Dopo la mezz’ora i ragazzi di Mazzucato fanno capolino al tiro e la legnata di Vignato centra in pieno la traversa. Osa con maggiore intensità l’undici padovano e al 35’ è Gerini in  avvitamento a incrociare il cuoio sul palo lungo senza inquadrare lo specchio della porta. Nel secondo tempo il Portomansuè inizia di buona lena e Ritz al 7’ fionda il pallone nel “sette” e lì vola plastico Baldan. Ci prova ancora dalla distanza Vignato e Sartorello s’accartoccia  terra (11’). Il calcio e la fatica rallentano il ritmo e l’azione di casa, il “Villa” prende metri e al 13’ sull’aggiramento sulla sinistra di Pittalis, il rasoterra indirizzato nel cuore dell’area di porta è sventato di piede da Sartorello. Il SaonaraVillatora alla distanza mostra una maggiore freschezza  e al 27’ è Gerini ad affrettare il tiro (di pinta) che supera di poco la trasversale.
Superato il 30’ la partita si fa più serrata e in questo frangente è Zanata in mischia a trovare il corridoio buono per far capitolare Baldan. L’1-0 è una boccata d’ossigeno al calo fisico dei padron di casa. Ma il pareggio arriva dopo una manciata di minuti sulla grave ingenuità su una palla in uscita da amministrare che Ritz, forse timoroso nell’effettuare il deflusso del cuoio verso il compagno ha innescato la giocata vincente di Hatimi per Gerini che non si è fatto sfuggire il match-ball. Intorno al rettangolo sulle sponde del Livenza cala il silenzio… Nel finale ci prova Zorzetto e la difesa si salva: l’ultimissima giocata balistica la prova Barattin, ma sul piazzato a “giro” Baldan ci mette il fisico e i pugni che blindano il pareggio.