Trofei in…luce. La volata d’Aprile che precede il rush finale dei campionati e il post-season con i playoff e playout scandisce a cadenza settimanale le finali del Trofeo Regione Veneto. Mercoledì 12 alle ore 20,30 sarà il comunale di Mogliano Veneto a aprire i cancelli alla prima finale regionale. Sul rettangolo dell’ “Arles Panisi” nella finale 2016-17 della 2^ categoria faranno passerella i biancorossi del Montebello e l’undici veneziano del Bibione. In palio il trofeo vinto nella passata edizione dai padovani della Fontanivese S. Giorgio. Una finale tra due compagni tra le più robuste dell’intero ranking regionale. Il Montebello di Fiorenzo Bognin prossimo a festeggiare il traguardo della promozione in 1^ categoria (lo farà domenica 23 nella trasferta sul rettangolo dell’Illasi) ancor prima di disputare l’atto conclusivo in calendario mercoledì sera, garantirà al Bibione il podio degli aventi diritto al ripescaggio. L’undici di Willy Piattana con la sconfitta “pilotata” di Pramaggiore, un impegno al quale non hanno partecipato alcuni titolari chiave dell’assetto tattico dei biancocelesti, al momento escluso dal playoff del girone O, la coppa è l’ideale pass per sdoganare la scalata verso il torneo superiore. Nel riassumere i vari passaggi di avvicinamento alla finale, il Montebello (sarà privo dello squalificato Vidoni) ha introdotto il cammino con il successo nel quadrangolare che lo opponeva al Elettr. Gambellara, la Contea e al Grancona. Nei 16esimi i biancorossi hanno piegato la resistenza dell’Arcugnano; negli ottavi Miloradovic e compagni si sono lasciati alle spalle il Real Monteforte e nei quarti hanno chinato il capo gli asiaghesi dello Stoccarredo di mr. Baù. La semifinale disputata sui 180’ contro il Fratte di Luigi Trevisan ha lasciato l’impronta sulle sanzioni disciplinari, un mix di espulsioni e cartellini “gialli” che hanno colorato il doppio confronto con i padovani del Fratte estromessi dopo la lotteria dei calci di rigore. Nemmeno il percorso di avvicinamento del Bibione è stata una passeggiata in assoluta serenità. I biancocelesti del litorale nella fase a gironi hanno bocciato: il Sindacale, il Cesarolo e il Teglio Veneto. Nei 16esimi Florean & C. si sono sbarazzati della ringhiosa presenta della rivelazione Ponte Crepaldo. Negli ottavi alla forza dei biancocelesti non ha resistito il Musile. Il passo decisivo nei quarti al “Gipo Viani” di Nervesa della Battaglia con il successo, insperato, sulla Prodeco Montello. Il penultimo atto ha visto i ragazzi di mr. Pittana, mai oltre le righe, vincere di “manita” l’andata contro il Bovolone e  ripetersi nella bassa veronese con il bis vittoria (3-0).