Nella foto: la terna castellana della finale.

Bibione-Montebello 1-3

Bibione: Florean, Ez Zahiri, Bonfante, Schiavon, Delle Vedove, Santarossa, Brucoli (1' pts Vit), Burba, Bojan (13' st Meneghin), Valentini (10'sts Calligher), Gobbato

In panchina: 12 Collavitto, 13 Neri, 14 Soncin, 17 Spinelli

Allenatore: Willy Pittana

Montebello: Bertoja, Poli (43' st Martinelli), Dian (36' st Maistrello), Costa, Ferrari, Tregnaghi, Dal Bosco (33' st Castagnaro), Scolari (23' st Lora), Trivellin, Righetto, Miloradovic (6'sts Nicoletti)

In panchina: 12 Meca, 18 Rossin 

Allenatore: Fiorenzo Bognin

Arbitro: Marco Targhetta sez. aia di Castelfranco Veneto

Assistenti: Giovani Pandolfo e Antonio Codemo sez. di  sez. di Castelfranco V.to

Reti: 19’ pt Dalle Vedove, 47' st Ferrari, 7' e 11' pts Miloradovic

Note. Serata fresca, temperatura di 21 gradi, terreno secco, ma in buone condizioni, illuminazione ottima, spettatori 220 circa.

Ammoniti: Valentini (B), Righetto (M), Costa (M), Bonfanti

Espulsi:

Recupero: pt 2’ st 5’

Mogliano Veneto. Riflettori puntati sull’ “Arles Panisi” con la finale del T.R. della Seconda categoria, campione uscente la Fontanivese S. Giorgio. Nello stilare il referto gara il Bibione rinuncia al laterale basso Spinelli (infortunato) in panca per onor di firma. Difesa imperniata sul tandem Delle Vedove-Santarossa, mentre l’attacco si avvale dei collaudati Gobbato e Bojan. Nel Montebello l’assenza per squalifica di Vidoni è rimpiazzata da Scolari. Mister Bognin si riserva l’utilizzo di Castegnaro per affidare la fase di ispirazione a Righetto che si posiziona alle spalle di Trevellin e il longilineo Miloradovic. Al fischio del castellano Targhetta (ore 20.33) è il Bibione a fare capolino per primo in prossimità dei sedici metri con una sgroppata di Bonfanti che guadagna il primo corner della serata. Il calcio dalla bandierina sortisce in un disimpegno della formazione vicentina recuperato da  El Zahiri che dalla linea di fondo alla sinistra del portiere calcia dritto si Bertoja. All’ 8 è ancora il Bibione a sfondare con Gobbato stretto nella morsa della difesa berica. Il Montebello di mister Bognin nel prendere campo, all’11’ cerca la prima soluzione dalla distanza con Trivellin che Florean blocca in due tempi. Al 19’ il vantaggio dei biancocelesti si concretizza sul secondo corner della finale. Dal settore destro dei pali difesi da Bertoja, il pallone arcuato da Shiavon è un invito per lo stacco vincente di Della Vedove che incorna il cuoio alle spalle del portiere biancorosso. E’ la scossa sul’atto finale. Il Montebello subisce e micidiali sono le ripartenze articolate dalla formazione di Willy Pittana. Al 22’ gran progressione di Gobbato, la difesa perde il controllo della possente punta veneziana e la botta dal vertice dei sedici metri centra in pieno la traversa all’altezza del “sette”. Oscurato Miloradovic dall'attenta marcatura di El Zahiri e dai continui raddoppi dei compagni di reparto, è Trivellin a mettersi in luce con un paio di conclusioni dalla media distanza. Al 27' il tiro dai 18 metri del centravanti rasenta il montante alla destra di Florean che si allunga alla base del palo e controlla il pallone a uscire. E' la fase di maggiore spinta del Montebello che fatica a accorciare le maglie. La linea difensiva del Bibione in più occasioni si allinea a "cinque" e per i solisti biancorossi è davvero arduo guadagnare metri e filtrare nei sedici metri biancocelesti. Negli ultimi 5' di 2' di recupero le squadre hanno badato a controllarsi all'altezza della linea mediana senza portare alcun pericolo ai pali di Bertoja e Florean.

21,38' inizia il secondo tempo con gli stessi 11 di partenza. 1' e grande occasione per il Bibione che manca clamorosamente il raddoppio: gran progressione di Gobbato sul filo dell'offside, il n° 11venezian si trascina ilpallone sulla sinistra, prende spazio, in torsione serve all'inditro l'arrivo di Bojan che con la punta del piede anticipa l'intervento del difensore che si para di fonte, corregge il pallone in piena velocità e appena dentro i 16 metri scarica il rasoterra un metro oltre i legni di Bertoja. Sono i segnali che il Montebello avverte. La funzionale organizzazione nel palleggio articolato dai ragazzi di Pittana mette sovente in ambasce la disposizione difensiva vicentina. Il Montebello però non demorde e quando attacca picchia con 3/4 uomini e la difsa veneziana in più occasioni si salva con molto affanno. Nei primi 10' due sono le mischie che fanno tremare Florean: sulla prima è Trevellin contratto a "forbice" aerea da Dalle Vedove a alzare la deviazione da sotto oltre i legni. Subito dopo altra mischia e la difesa biancoazzura di riffa e di raffa riesce a spazzare l'insidia. Superata la "buriana" biancorossa mr. Pittana modifica l'assetto tattico: toglie Bojan e entra Meneghin. Al 16' l'ottimo Targhetta estrae il primo "giallo" della serata e lo sventola a Valentini. La fase centrale della finale non offre grandi spunti tecnici. Il Montebello attacca con maggiore intensità, ma le sue percussioni si rivelano frenetiche e prive di lucidità. Al 23' è Miloradovic a farsi largo nella morsa veneziana e la "forbice" in acrobazia supera i pali di Florean. Al 28' è Gobbato con una superba cavalcata a portare il disturbo nelle difesa biancorossa. Il Bibione allineato a difesa del risultato non concede spazio e con una ferea linea a "cinque" e il motorino Schiavon a smistar palla pochi metri davanti a compagni la fase di deflusso dell'azione diventa una formalita. Intanto il match mette in risalto qualche contatto ruvido sempre monitorato da Targhetta. Ultimi 10' di gioco con il Bibione molto compatto nelle due linee di difesa e il solo Gobbato a tenere in apprensione la difesa vicentina. Al 38' il pubblico del "Panisi" ha un sussulto sul calcio piazzato di Righetto: il taglio a rientrare dal settore mancino nella discesa va a picchiare sulla traversa con Florean in leggero ritardo nell'allungarsi sul palo lungo; Poli nel marasma creato dala palla vagante finisce a terra, ma Targhetta non abbocca. 42' st. E' una difesa del risultato a denti stretti da parte del Bibione che sventa ogni pallone spiovente. Ma al 47' sull'ennesimo calcio piazzato è Ferrari a piazzae il tap.-in del pareggio sulla breve respinta di Florean. Tutto da rifare e spazio ai tempi SUPPLEMENTARI.

Partiti per l'extra e al 4' è Miloradovic dal vertice dei sedici metri a cercare l'angolino alto alla sinistra di Florean: il pallone esce di una spanna dal "sette". Il Bibione con il giro palla prova a forzare la linea difensiva vicenina, ma su un errato suggerimento biancoazzurro scatta i contropiede di Miloradovic: l'estrema palla al piede in velocità punta i sedici metri veneziani, evità in dribbling il ritorno di un difensore biancoazzurro e dalla linea di fondo a cinque metri dal palo con una giocata balistica di grande effetto fa passare il pallone sotto il corpo di Florean e fissa il 2-1. E' un gol che taglia le gambe alla formazione di Pittana. La reazione è volenterosa, ma nell'attacco veneziano il solo Gobbato nulla può davanti alla compatezza di Ferrari e Costa. All'11' il patatrac veneziano. E' ancora Miloradovic in progressione dlla destra a sferrarre il colpo del ko con un diagonale (puntata di destro) che centra la faccia interna del secondo palo e carambola nella sacca di Florean. PAUSA!

Pronti per il secondo tempo dell'extratime. Il Bibione si stringe intorno a mister Pittana per trovare la concentrazione che serve per recuperare il grave divario. Il Montebello in girotondo fa blocco davanti alla panchina e si dà la carica con un grido di incoraggiamento, applaudio dal pubblico biancorosso. E' il Bibione in questo scorcio della finale a dare il tutto per tutto, ma all'11' è Florean a ribattere a piedi uniti una fucilata bassa di Trivellin. Ultimi scampoli al "Panisi" di una finale che il Montebello con un valido crescendo nella ripresa ha meritato ma il Bibione impreca sulla leggerezza in marcatura che è costata il pareggio e il crollo finale. Il Montebello alza così il trofeo che si tinge di biancorosso...