Nella foto: il gol in acrobazia "spizzata" di Nan nel mucchio.

Condor S. Angelo-Olmi/Callalta 3-5

Condor S. Angelo: Comisso, Zambon, De Santis, Ruffoni, Gambarotto, Favaretto,  Dotto, Girardin, Mattiuzzo (12’ st Bettiol), Rigato (24’ st De Zen)

In panchina: 12 Pizzolato, 13 Piovesan 14 Martinazzi, 16 Gasparin, 18 Mattiello

Allenatore: Alessandro Secco

Olmi/Callalta: Vanin, Bianco, Lucchese, Gobbo, Menegaldo, Marchioli, Calligaris, Rapizzi (25’ st Bortolato), Nan (39’ st Menegazzi), Rubinato (16’st El Allaly), Toffoli

In panchina: 12 Segato 13 De Nadai, 15 Pignata

Allenatore: Grespan

Arbitro: Simone Aversano sez. aia di Treviso.

Reti: 8’ pt Rigato, 12’ e 13’ pt Nan, 40’ pt Girardin su rigore, 6’ st Calligaris su rigore, 33’ Nan, 37’ st Gobbo, 40’ st Bettiol

Note. Pomeriggio soleggiato accompagnato da una leggera brezza, temperatura di 23 gradi, manto erboso in ottime condizioni, spettatori 200 circa con sparuto seguito sambiagese.

Ammoniti: Gobbo, Bettiol, Nan, Bianco

Espulso al 46’ st El Allaly

Recupero: pt ‘ st 5’

Canizzano. La “manita” che fa male…A 90’ dall’epilogo stagionale la Condor S. Angelo ha riconsegnato la vittoria nelle mani della Fulgor Massanzago. Un campionato “quasi” vinto è sfumato nel rush casalingo, un pesante capitombolo che ha segnato la resa dei ragazzi di Alessandro Secco. A referto la Condor schierata da mister Secco paga pedaggio con due defezioni chiave.  out Sari per infortuni distorsione al ginocchi e lo squalificato Ballarin. La capolista, in grande crescendo testimoniato dal bliz di Massanzago che l’ha riportata in vetta, in casa non si china alla sconfitta dal 4 dicembre dall’1-0 incassato nello scontro diretto proprio contro i padovani. Un buon periodo di forma l’ha infilato l’ Olmi/Callata. I gialloblù di mr. Grespan sacrificano in panchina il frangiflutti Bortolato, il giovane Pignata e a referto non figura Bruni. Nella fase di riscaldamento un risentimento muscolare mette out Ciaglia e al suo posto entra Marchioli. Arbitra l’esperto Simone Aversano, direttore di gara con lunghi trascorsi in Lega Pro. La Condor scesa in campo per assicurarsi la vittoria (domenica chiuderà la stagione. L’avvio  spumeggiante della Condor mette alle corde l’ Olmi che indietreggia e subisce al forcing di casa. I rossoblù di mr. Secco puntano a sbloccare la gara dai primi minuti e al 2’ ci vanno vicino con il traversone spiovente di Girardin che Favaretto scarica a fil di palo sul fondo. L’impeto fisico e agonistico che sprigiona la Condor al 5’ porta alla conclusione dalla distanza Mattiuzzo e il proiettile esce di mezzo metro sul palo alla destra di Vanin. E’ il periodo intenso della prima frazione che la Condor concretizza all’ 8’ con la rete del vantaggio. Sulla prima conclusione di Rigato, la palombella centra il palo alla destra di Vanin fuori dalla porta e  sulla carambola è lesto Rigato a insaccare. 2’ dopo Rigato servito sul mancino ha la palla-gol per chiudere il 2-0 ma la giocata bassa è fiacca e di facile preda del portiere. Il gol sbagliato è un segnale d’allarme e al 12’ sugli sviluppi di una palla inattiva scodellata sul dischetto del rigore da Toffoli è Nan nel mucchio a deviare il cuoio sul palo lungo fuori portata per Comisso. E’un pareggio che taglia le gambe alla capolista e al 13’ è ancora Nan a sprintare sul lungo: il centravanti gialloblù si trascina a rimorchio due difensore ch non chiudono la diagonale, si presenta tutto solo davanti a Comisso che infila sotto il corpo di precisione. Da questo momento la gara-derby torna sui binari dell’equilibrio, l’ardore agonistico si placa e prosegue piatta.
Al 32’ è un pasticciaccio del terzino Lucchese mettere in apprensione i pali gialloblù. Sul taglio dalla sinistra di Mattiuzzi indirizzato sul primo palo, Lucchese svirgola alla “Comunardo Niccolai” clamorosamente il pallone che esce di centimetri dalla porta dello spiazzato Vanin. Scampato il pericolo la difesa gialloblù nel finale della prima frazione commette una vistosa ingenuità architettando la “tenaglia” sulla percussione di Ruffoni che rotola a terra. Per Aversano molto vicino all’azione viziata è facile indicare il dischetto. Il rigore che porta sul 2-2 il derby è firmato da Girardin che piazza il pallone alla sinistra di Vanin. Nel secondo tempo con le squadre molto lunghe l’azione s fa più frenetica, le due squadre badano a sfruttare le ripartenze negli spazi concessi e al 6’ proprio in una fase di uno contro uno l’ Olmi/Callata si guadagna il calcio di rigore che Calligaris trasforma di precisione angolando la battuta. E’ una ripresa che inizia in salita per la capolista. All’ 11’ e 12’ l’Olmi/Callalta fa nuovamente capolino in area rossobù e in entrambe le occasioni sfiora di centimetri il bersaglio grossi. Al 33’ la frittata è fatta quando da posizione assiderale e molto defilata, il fendente di Nan entra sul primo palo cogliendo di sorpresa Comisso che non s’aspettava una conclusione dai 30 metri. Il 2-4 mette i sigilli sul successo gialloblù, ma è la 5^ rete di Gobbo a mettere in ginocchio i rossoblù di mr. Secco. Al 40’ la Condor riduce il divario sul cross dalla sinistra di Dotto che Bettiol di testa gira in rete. Ma è troppo tardi per dare sprint alla rimonta. Con il 3-0 a tavolino sul Rssano 2004, la Fulgor Massanzano a 90’ dalla conclusione ha di nuovo in pugno il campionato.