Lia Piave-Chievo Verona 5-1

Lia Piave: Cadamuro, Camarin, Celotto, Cutruzzulà, Furlan, Leba, Masaneo, Meneghetti, Modolo, Pavan

Nel st. sono entrati: 12 Shkurti, 13 Shqau, 14 Spigariol, 15 Vazzoleretto, 16 Viezzer, 17 Dufour, 18 Polcan, 19 Salvador, 20 Vianello

Allenatore: Marco Trabona

Chievo Verona:Gobetti, Bucella, Caprile, Corradi, Aidoo, Bovo, Marcolini, Gurrita, Hal Mohamed, El Haddad, Pasquaariello

Nel st. sono entrati: 12 Calciolari, 13 Padovani, 14 Consiglio 15 Nitri, 16 Franzoni, 17 Caliendo, 18 Giona

Allenatori: Alessandro Ugolini e Francesco Primati

Arbitro: Michele Grando sez. di Conegliano V.to

Reti: 1’ pt e 16’ st Piccirilli, 10’ pt Modolo, 11’ pt Masaneo, 9’ st Shqau,17’ st Gurrita

S. Lucia di Piave. Troppo gracile il Chievo Verona che paga dazio e l’anno di differenza (2005) contro un Lia Piave schierato con l’intera rosa di 2004, strutturato e grintoso. La “favola” dei ragazzi di Marco Trabona va in scena dopo 60” con il vantaggio finalizzato da Piccirilli abile e attento nello sfruttare a centro-area un’ errata copertura della difesa gialloblù. Il Chievo sul piano fisico e a contrasto fatica a contenere l’esuberanza biancoceleste. I baby scaligeri davanti alle improvvise accelerazioni del veloce Masaneo si aprono facilmente alle sovrapposizioni dell’estrema e al 10’ il Lia Piave raddoppia con Modolo implacabile nel “leggere” un alleggerimento corto e lento dei gialloblù e piazzare la zampata di forza che porta i trevigiani al bis. Passa 1’ e la difesa veronese pecca ancora nel palleggio in uscita e Masaneo la punisce con il 3-0 tutto in poco più di 10’ che indirizzano la gara al verdetto a sorpresa. In avvio di ripresa al 4’ il Chievo usufruisce di un penalty che s’incarica di battere Franzoni e superlativa è la risposta sul palo di Cadamuro che sventa il pericolo e mantiene immacolata la porta. Al 9’ davanti alle maglie larghe della difesa scaligera arriva la quaterna biancoceleste con una fiondata dal limite di Shqua che gonfia la rete alle spalle di Shkurti. La “manita” il Lia Piave la mette in cascina al 16’ in contropiede. L’azione defluisce dopo una arroventata e insistita mischia al limite dell’area sanpolese, il pallone è recuperato da Piccirilli che sullo slancio fa valere la propria stazza, l’attaccante s’invola di forza evita l’uscita del portiere e insacca il rasoterra del 5-0. Al 17’ anche il Chievo ha la soddisfazione di scuotere la rete trevigiana con un tiro secco di Gurrita.