Nella foto: il 1° gol di Marcolini che ha spianato la goleada dei bellunesi.

La galleria: i gol di Marcolin e De Checchi e le fasi del match e l'arbitro Selmi di Acireale.

Nervesa-S. Giorgio/Sedico 2-5

Nervesa: Filipetto (16’ st Bau), Anselmi***, Scalco, Martini, Moretto*, Ton, Rossi, Pinarello***** (22’ st Boldrin*****), Bozzon, Tartalo (32’ st Visentin**), Garbujo

In panchina: 12 Baù, 13 Pellizzari*****, 15 Battistella**, 16 Visenin, 17 Ciudea*****, 18 Luna

Allenatore: Andrea Da Rold

S. Giorgio/Sedico: Pazzaia*, Lazzari***, Veronese, Rimoldi, Polesana (32’ st De Checchi), Moretti (26’ st Pilotti), Alberton*** ( 40’ st D’ Incà), Dassiè, Marcolin, Solagna, Radrezza

In panchina: 12 D’ Antimo, 14 Guarino***, 17 Doriguzzi***, 18 Coslovich****

Allenatore: Alessandro Ferro

Arbitro: Alfio Selmi sez. aia di Acireale

Assistenti: Moro sez. di Portogruaro e Bosa sez. di Castelfranco V.to

Reti: 8’ pt Tartalo, 11’ e 40’ pt Rimondi, 23’ pt Pinarello, 29’ e 39’ st Marcolin

Note. Pomeriggio soleggiato, temperatura di 21 gradi, terreno in discrete condizioni, spettatori 200 con buona rappresentanza bellunese.

Ammoniti: Pinarello, Moretti

Recupero: pt 1’ st 4’

*Nel corso della pausa la formazione Allievi Elite vincitore della Coppa Disciplina, ha sfilato davanti al pubblico del “Viani” ricevendo l’applauso e il riconoscimento personale dalla dirigenza rappresentata dal vice presidente Gastaldo e dal responsabile dell’ S.G. Schiavon.

Nervesa della Battaglia. Partita giocata a viso aperto, ma il campo in più occasioni penalizza il giro-palla e le giocare sul breve. Al S. Giorgio/Sedico “rassegnato” al playoff nazionale (La Liventina gode di due verdetti a Borgoricco per brindare a fine gara alla serie D) si dispone tatticamente per contenere la mole del gioco del team “QBell”. Il vantaggio di casa all’8’: è Tartalo a indovinare lo shot dalla distanza che indovina l’angolino alla destra di Filippetto. Il pareggio bellunese si concretizza all’11’ su palla inattiva: dall’angolo di Radrezza nel mucchio la spunta in acrobazia Rimoldi sull’incertezza in uscita di Filippetto e la capocciata vale l’1-1. Il Nervesa torna avanti nel punteggio al 23’ con una fiondata radente di Pinarello che trafigge sul primo palo il portiere Pazzaia. Il 2-2 che porta le squadre al riposo e il taglio in area da palla ferma (corner) di Marcolin che spiove sull’avanzato Rimoldi e l’incornata concretizza il pareggio e beffa sul tempo l’incerta difesa biancoceleste. Ripresa. Al 6’ è Tartalo a prendere l’iniziativa con un destro che supera la trasversale; ci riprova all’11’ il brasiliano e Pazzaia blocca. Il S. Giorgio Sedico muove palla con troppa leziosità e la prevedibilità dell’azione si concretizza in uno sfondamento-fallo per la giocata balistica di Radrezza. Il tiro forte s’infrange sul “muro” eretto dalla formazione di casa. Al 19’ il Nervesa torna alla carica ma lo fa con troppa prevedibilità anche se è l’undici di mr. Ferro a rischiare in disimpegno l’autogol. Al 34’ il poker della vice-capolista pra la firma del “vecio” De Checchi che sulla azione d’angolo di Radrezza sventata nello stacco aereo di Ton è Rimoldi smarcato a fondo campo a penellare il servizio a nel’area di porta per De Checchi che piazza in rete una violenta capocciata a fil di montante. E’ il 4-2. Per il S. Giorgio/Sedico che in questa stagione ha messo due volte piede al “Gipo Viani” è una goduria perché la formazione di Ferro nei 180’ ha fatto vedere e sentire le proprie capacità sottorete. Al 39’ Marcolin porta a 5 il gol: sull’imbeccata di Solagna, l’ex castellano di testa manda in controtempo Bau che ha raccolto tre palloni nella sacca senza eseguire una parata di routine. Nel finale il “sombrero” di testa di Bozzon scavalca Pazzaia in uscita e il cuoio picchia sul palo: De Checchi nei pressi allontana il pericolo.     

Il S. Giorgio Sedico vola così agli Spareggi Nazionali e incontrerà nella semifinale il Torviscosa che ha vinto 1-0 contro il Vesna. Out il Fontanafredda uscito sconfitto.