di Massimo Laudani

TRIESTINA VIRTUS - VECOMP VERONA 2-1

MARCATORI: s.t. 32' Bajic, 39' autogol di Frinzi, 44' Bertoldi.

TRIESTINA: Consol, Luca Crosato, Luca Pizzul, Meduri, Aquaro, Marchiori (11’ s.t. Leonarduzzi), Frulla (19’ s.t. França), Carraro (30’ s.t. Bajic), Dos Santos, Celestri, Bradaschia. A disposizione: Luglio, Di Dionisio, Turea, Crevatin, Cecchi, Cociani. All. Andreucci
VIRTUS VECOMP VERONA: Gottardi, N’Ze, Peroni, Bertoldi, Frinzi, Lechthaler (11’ s.t. Mensah), Padovani (26’ s.t. Grossi), Marco Burato, Taviani, Alba, Bollini (30’ s.t. Merci). A disposizione: Sibi, Sciancalepore, Cattivera, Rossi, Manarin, Armani. All. Fresco
ARBITRO: Morabito di Taurianova (assistenti Rivetti di Torino e Castellaneta di Collegno).
NOTE Ammoniti Lechthaler (30' p.t.), Padovani (4' s.t.), Dos Santos (44' s.t.). Spettatori 2.800 circa. Minuti di recupero: p.t. 0', s.t. 4'. Corner: 7-0 per la Triestina.

Allo stadio Nereo Rocco la sfida Triestina-Virtus Vecomp Verona si decide nella ripresa e la concomitante vittoria del Vigasio sull'Abano fa sì che domenica prossima i play-off inizino con Triestina-Abano e Campodarsego-Virtus Vecomp Verona. Virtus che inizia con il piglio giusto la sfida di Trieste e fa vedere una buona base di manovra con due – massimo tre tocchi di palla, ma calcia (alto) solamente una volta su punizione. Nella seconda metà del primo tempo la Triestina prende il pallino del gioco e i suoi avversari si abbassano. Il portiere Gottardi è bravo su Frulla, Celestri e Dos Santos, mentre l'incornata di Marchiori sul corner di Meduri va fuori di pochi centimetri. In avvio di ripresa Gottardi dice di no a Bradaschia e poi – al 6' – Consol para in due tempi su Padovani da fuori. I padroni di casa tessono la loro manovra e al 23' Gottardi vede all'ultimo una battuta da fuori di Bradaschia e riesce a deviarla. Al 29', quindi, Mensah scambia bene con Alba in area e spara alto da posizione ghiotta. Tra il 32' e il 39' i locali riescono a ipotecare il successo. Dapprima Bajic, inseritosi centralmente, insacca con il piattone dall'altezza del dischetto su un assist dalla sinistra di Bradaschia. Poi Leonarduzzi incorna un corner dalla destra di Meduri, Gottardi respinge e Frinzi calcia verso la sua porta, facendo autogol. Al 41' il 2-1, ultima emozione del match. Bertoldi, scappato ad Aquaro, capitalizza di testa un assist dalla destra e insacca da sottomisura.

Umberto Gottardi (portiere della Virtus Vecomp Verona): “Due episodi ci hanno purtroppo girato contro. Ci resta la soddisfazione di aver giocato in uno stadio bello e di aver fatto bene, non quella del risultato...Non potevo fare niente sui due gol, mentre la parata più difficile è stata quella sul colpo di testa di Frulla nel primo tempo. Essere un “fine” 1997? Nel calcio l'età certe volte può sentirsi. Ora, però, ci aspetta il Campodarsego e sarà una battaglia. Si andrà là sicuramente per vincere”.

Tommaso Taviani (attaccante della Virtus Vecomp Verona): “E' stato difficile per tutti noi e non solo per me, che avevo davanti due difensori alti e mastodontici. Abbiamo fatto bene all'inizio, poi ci hanno messo in difficoltà e abbiamo fatto fatica a ripartire, ma siamo motivati e lo abbiamo dimostrato a Trieste. Andremo a Campodarsego per giocarcela”.

Michelangelo Bertoldi (centrocampista della Virtus Vecomp Verona): “Abbiamo fatto bene contro una Triestina forte e siamo riusciti a centrare il quarto posto. Adesso dobbiamo continuare su questra strada”.

Omar Leonarduzzi (difensore centrale della Triestina): “Giocare mezz'ora mi è servito per riprendere le misure con il campo e la squadra aveva bisogno di fare una buona partita in vista dei play-off. E' stata fatta effettivamente una buona partita e perciò siamo positivi in vista dei play-off. Il 2-0? Io ci ho messo solo uno zampino e loro uno “zampone”...Il saluto finale al pubblico? Era una cosa dovuta. Da fuori, in quest'ultimo periodo, avevo visto sempre bene i miei compagni a livello di prestazioni, che c'erano state, ma i risultati non erano arrivati. D'altro canto averne cinque-sei fuori può avere qualche riscontro sulla prestazione del gruppo, che di per sé è sempre stato compatto. Siamo molto motivati e carichi in vista dei play-off. L'Abano è la squadra, che ci ha messo più in difficoltà. Anche più del Mestre. Però si giocherà al Rocco e dovrà venire qua a dimostrare la sua bravura nella prossima partita”.

Stefan Bajic (difensore della Triestina): “Abbiamo fatto una buona prova e sono contento di aver trovato il gol, che è servito a sbloccare la partita. Abbiamo avuto le nostre belle occasioni. Un mese senza vincere? Tante cose hanno influenzato e noi ci abbiamo messo del nostro”.