Finale Veneto Giovanissimi. Giorgione 2000 all'inglese sul Monte...
Vai alla galleriaIl gol di Diomande deviato in mischia.
Categoria Giovanissimi finale regionale 2016-17
Giorgione 2000-Montebelluna 2-0
Giorgione 2000: Antonello, Fusco, Dalla Santa Casa, Dall’ Agnol, Criveller, Diomandè (9’ st Navarra), Scapolan (29’ st Granziol), Renosto (32' st Venturin), Pontin (26’ st Frison), Pesce (11’ st Behiratche), Preknicaj (18’ st Minato)
In panchina: 12 Pizziolo
Allenatore: Gabriele Savarese
Montebelluna: Chin, Bardin, Da Riva, Perinot, Hammadi, Tomasi, Maronilli, Cassaro (19’ st Cecchele), Guidolin, El Bouchachi, De Toffol
In panchina 12 Cecchetto, 13 Santin, 15 Baggio, 16 Kernc, 17 Bellato, 18 Perussato
Allenatore: Paolo Durigon
Arbitro: Emanuele Bortoletto sez. aia di Treviso
Assistenti: Jacopo Conte e Leonardo Brighetti sez. di Treviso
Reti: 20’ pt Diomandè, 22’ st Behiratche
Note. Pomeriggio soleggiato, temperatura di 27 gradi, terreno in ottime condizioni spettatori 500 circa. Recupero: 1’ st 4’
Mirano. Il Giorgione 2000 è la regina del Veneto Giovanissimi. Una finale combattutissima il derby trevigiano. Il Giorgione 2000 schierato davanti ai “coreani” soffre l’iniziale slancio biancoceleste. Al 3’ è Antonello a esibirsi nella prima parata di rilievo. Il Montebelluna prende campo e l’undici biancorosso è costretto a chiudersi. Al 10’ i ragazzi di Paolo Durigon ci riprovano in acrobazia: sul corner scodellato dalla destra dal mediano Cassaro è la testa di Hammadi a svettare con il pallone che sorvola la traversa. Al 12’ si fa vedere in area il Giorgione e sulla linea di porta la difesa allontana il pericolo. Insiste il Team biancorosso con una fiondata di Dalla santa casa che sfiora di centimetri l’incrocio del pali (14’). E’ una partita molto concitata, viva e le azioni si susseguono a ritmo serrato. Al 18’ botta centrale di El-Bouchikhi e Antonello blocca sicuro. Al 22’ palla gol per Maronilli che converge dalla sinistra, ignora a centro Guidolin e spara altissimo. Il n° 7 del Monte al 24’ ha una seconda occasione da sfruttare: tutto nasce da un pasticcio difensivo castellano nel controllo del cuoio in prossimità del’area di porta, Maronilli è rapido a conquistare il pallone e di sinistro con l’intera porta a disposizione calcia alle stelle. Al 30’ gli errori dei ragazzi di mr. Durigon sono puntualmente puniti dal piazzato di Dalla santa casa. Il calcio franco del laterale mancino dal vertice dell’area di rigore alla sinistra di Chin indirizzato a rete trova il “velo” di Diomandè e alle spalle di Pesce e dell’avanzato Fusco che ingannano il portiere evidentemente sorpreso dai due tagli coordinati dagli avanti castellani. Ripresa. E’ un Monte spregiudicato l’undici chiamato a rimontare il passivo. La formazione biancoceleste allarga le maglie e per ben due volte gli attacchi rosso-stellati alimentano la tensione nei sedici metri, ma non si rivelano pericolosi per l’eccessiva frenesia nel preparare il tiro decisivo. Il Montebelluna ha sempre meno tempo a disposizione per impattare le sorti della finale e ogni proiezione offensiva sviluppata con una manovra pratica, pecca nella precisione al tiro. Dalla parte opposta il Giorgione 2000 a più riprese cerca di piazzare il colpo del ko. Al 12’ sull’azione verticale organizzata dai “diavoli rossi” castellani è Guidolin a smarcare sul mancino Behiratche e la conclusione radente centra il palo alla sinistra di Chin. E’ una fase del match in cui è la formazione castellana a mettere a profitto un migliore assieme e sfruttare le sbavature difensive montelliane. Al 22’ il raddoppio nasce sull’aggiramento dalla sinistra di Pontin, il centravanti centra a mezza altezza e Behiratche staccatosi dalla marcatura di interno destro in sospensione anticipa l’intervento del portiere e appoggia il cuoio in rete 2-0. La finale è segnata e il doppio vantaggio rosso stellato segna la resa del Monte che al 27’ prova a dimezzare il divario su calcio di punizione di Guidolin.
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