Nella foto: il diesse Benfatto (Spinea).

Sotto: il nuovo arrivo "Mau" Bedin e il presidente Scopece.

Ogni tappa è una scoperta. Lo Spinea nel dare la scalata all’ Olimpo del calcio regionale, punta a farlo a fari spenti, senza sbandierare vessilli, anche davanti gli annunciati ostacoli..Ma nell’alzare gli occhi, un percorso alternativo sarà lo spiraglio fornito in anteprima della Coppa Regione, un impegno in proiezione “artificiale”, un percorso breve, da ingoiare che potrebbe ingolosire un club che non ha risparmiato le energie negli investimenti e nel rafforzamento del gruppo a disposizione di Loris Guerra al secondo esame da mister dopo l’esordio e l’apprendistato al Campigo. Rimane però l’interrogativo girone. Sarà meglio battagliare nel girone D contro i “Dream-Team” del Treviso, del Portomansuè, dell’ Opitergina, del Portogruaro e del Conegliano 1907, o preferire un torneo più morbido, imbottito di matricole e “scornarsi” contro Arcella e Robeganese/Salzano, le formazioni con più muscoli? Il club mestrino dopo il 5° posto centrato all’esordio in Promozione e la 4^ piazza playoff incamerata nell’ultima stagione, punta a un sostanzioso salto di qualità e il gradino più alto del podio per il quale lo Spinea lotterà. Con 12 acquisti mirati tra i quali spiccano un manipolo di giovani di sicuro affidamento, il club non fa mistero che l’Eccellenza regionale è il picco primario della stagione. Nello snocciolare la serie di arrivi, la clip gialloblù focalizza l’immagine e l’entrata all’ Allende” di Maurizio Bedin, ex capitano del Campodarsego con più di 60 presenze tra serie A e B. Il sodalizio presieduto da Mario Scopece, in simbiosi nelle scelte tecniche con il diesse Andrea Benfatto, ha puntato sull’esperienza  e il carisma di Loris Guerra. L’ex centravanti di Fiorenzuola, Bassano Virtus e Calvi Noale sarà affiancato dal nuovo preparatore atletico Michele Slongo e dal riconfermato Stefano Fantin nel ruolo di  preparatore dei portieri. Nei quadri tecnici dalla stagione 2017-18, il team ha insediato a supporto un nuovo direttore sportivo,  Alessandro Bragagnolo, per anni al servizio della Vigontina. Un punto fermo di una crescita tecnica relazionata nell’ happening societario dal ds Benfatto. Nel fare il punto sull’operato, il “direttore” ha snocciolato le new-entry, dal portiere Giorgio La Sorella (Mestre Jr. Nazionali), ai difensori Fabio Caramel (Robeganese/Salzano), Mihail Gilca (Graticolato), Simone Maggio (Mestre) e Matteo Padovan (Mestre). A questo poker si aggiungono  i tre centrocampisti: Maurizio Bedin (Campodarsego), il talentuoso Mattia Tabaschi (Campodarsego Jr. Naz.) e Alberto Zanchin (Mellaredo).Nel reparto avanzato spiccano gli attaccanti: il prolifico Luca Dal Compare (Mestrino), il panzer Nicolò Gemelli (Real Martellago) e i  giovani Manuel Lion (Montebelluna) e Mattia Tasca (Mestre). La rosa che si radunerà il 7 agosto al Comunale “Allende” è completata dallo “zoccolo duro”: il portiere Leonardo Bacco, i difensori Matteo Franchin, Riccardo Grigoletto, Alberto Simionato; i centrocampisti Piero Chinellato, Giordano Da Lio, Guido Parpaiola, Mattia Zanon e dal golden-boy Michele Nassivera, attaccante principe del team.