Nella foto archivio estate: il Cjarlins Muzane.

La Galleria: la giornata autunnale, "buia" e il campo acquitrinoso in cui si gioca il match.

ArziChiampo-Cjarlins Muzane 2-2

ArziChiampo (4-3-3): Dani***, Romio*, Scandolori**, Kostadinvic, Bigolin: Maldonado, Hoxha** (29' st De Anna**), Forte (39' st Ferretti*); Odogwu, Ilari (29' st Raimondi), Fracaro

In panchina: 12 Colesso****,  13 Toso**,   14 Vanzan***,  15 Santuari,   17 Turea*

Allenatore: Vincenzo Italiano

Cjarlins Muzane: Vidizzoni***, Zossi*, Geromin**, Piscopo, Dukjc; Busetto, Episcopo, Leonarduzzi**, Migliorini (19' st Spetic) ; Fabbro (20' st Roveretto), Smrtnik

In panchina: 12 Calligaro, 13 Cudini**,  14 Zuliani****, 16 Picolotto*,  17 Dussi**,19 Moras,  20 Del Piccolo***

Allenatore: Luca Lugnan

Arbitro. Andrea Beretta sez. aia di Monza

Assistenti: Bernasso e Marseglia di Milano

Reti: 35' pr Fracaro, 43' pt Fabbro, 4' st Ilari, 21' st Roveretto

Note. Pomeriggio freddo e piovoso, temperatura di 16 gradi, terreno molto allentato, spettatori 300 circa con sparuto seguito friulano.

Ammoniti: Dukjc, Romio

Recupero: pt 1' st 2

(***) under della partita: *’97, **’98, ***’99, ****’2000

Arzignano. Una risorsa, i tre punti…Volta pagina l’ArziChampo che al Dal Molin, inondato da un violento fortunale pre-gara, non vince la “prima” della stagione dal 2013-14 (campionato  di Eccellenza A) con il successo per 2-1 sul Vigasio. Era il 15 settembre 2013. Per il Cjarlins è il primo passo in un torneo che gli “oranje” di patron Zanutta e di mister Lugnan dovranno studiare passo dopo passo senza abbattersi o manifestare lo scoramento del noviziato. Ci vorrà del tempo per decifrare i valori tecnici del torneo, ma già da martedì nello spogliatoio di Carlino gli argomenti per riflettere e aggiustare le cose negative non mancheranno. L’ArziChiampo approcciatosi alla stagione con 8/11 della formazione rivoluzionata e con propositi bellicosi, dopo la stentata prestazione di coppa, risolta dalla lotteria dei calci di rigore, nell’esordio davanti al pubblico di casa (non molto per la verità) e agli occhi di parecchi addetti ai lavori, vuole la vittoria.

Mister Vincenzo Italiano nell’impatto casalingo rispetto allo schieramento di coppa rilancia due under, Romio e Scandilori, affida le chiavi del centrocampo a Maldonado, accentrato rispetto alla posizione gradita; Forte e Hoha completano il triangolo di interdizione e regia. Lì davanti intorno alla “boa “Raphael Odogwu virano sulle corsie esterne Ilari e il mancino Facaro. La panchina “lunga” a cui attingere è ricca di “prime donne” e con otto uomini. Spiccano tra le riserve: il trquartista Raimondi (ex Padova), il mediano Santuari (ex Vecomp), Turea (ex Padova e Este) e Marco De Anna, ex Primavera del Verona.

Nel gestire le proprie tessere, anche mister Lugnan all’esordio su una panchina di serie D, ha cercato di disegnare un assetto tattico conforme alle caratteristiche dei vicentini. Davanti a Vidizzoni agiscono le due colonne Dukic (ex Delta Rovigo e Lignano) e Piscopo ex Triestina. Nei “quattro” di centrocampo non compare negli undici di partenza Luka Spetic. Lugnan  nel tentativo di contrarre un avversario agile nel palleggio ha preferito una linea “mordi e fuggi” privando il reparto di un uomo di spessore fisico e statura. Davanti la coppia che porta all’esordio la squadra è formata da Fabbro e Smrtnik.

Alle ore 15,05 il via di Berretta che in precedenza ha opportunamente monitorato le condizioni del manto erboso inzuppato d’acqua.  Primo quarto di gioco condizionato dall’acqua ristagnante in superficie. L’ArziChiampo detta i tempi della manovra ma nessun portiere è chiamato in causa. Berretta nel frattempo estrae il primo “giallo” al possente Dukjc.

E' in corso il 20' con le squadre che si studiano, combattono su ogni palla che rende problematico il fraseggio e la verticalizzazione. Palloni "saponetta", imprendibili per gli avanti. E' una partita che finora non ha offerto nesuna emozione. I 22 in campo fanno una fatica boia per avanzare, ma non c'è trama. Il Cjarlins prima della mezz'ora si è affaccia in area vicentina un paio di volte su palle inattive (corner). Sulla prima palla scodellata nei sedici metri è Dukjc a incornare sul fondo e subito dopo sul secondo tentativo di impensierire Dani, la conclusione di Episcopo esce di parecchio. Al 35' il match rompe gli indugi e l'erore di Vidizzoni e davvero grossolano. Il rinvio del portiere da fondo campo non è dei più felici, la parabola scende sul mancino di Fracaro che da quasi 45 metri annusa l'occasione; il n°11 uncina il cuoio, osserva il pizzamento dell'estremo oranje abbondantemente fuori dai pali lo beffa con un sontuoso pallonetto a lunga gitata. E' l' 1-0 per l' "Arzi". Il gol al passivo non scoraggia la formazione di Lugnan che ha tanto carattere da scaricare sul campo sempre più infido. Il crescendo ospite lo sci vede al 41' quando sullo scivolone dell'incerto Kostadinovic (ex Dro) è Smrtnik e non sfuttare la palla gol del pareggio. E' in centro solo ritardato perchè al 43' è Filippo Fabbro a fare il "solista". Lancio di Migliorini tra le "tenaglie" di casa, Kostadinovic ha una incertezza da "amateur", e per Filippo Fabbro che si trova la palla sulla corsa è un giochino infilare in uscita Dani. Squadre al riposo con il Cjarlins che rientra carico nello spogliatoio.

16,05. Partiti e sul Dal Molin compare il sole. Squadre immutate rispetto ai 45' iniziali. da segnalare nel 4-3-1-2 del Cjarlins l'ottima prestazione di Migliorini sempre nel vivo del gioco. L'approccio del Cjarlins inizia ad handicap. Al 4' sul calcio piazzato a scendere in are adi Fracaro, l'uscita tecnica di Vidizzoni non è delle più felici, la risposta si rivela un assist per Ilari che ribadisce in rete a pochi metri dalla porta. 2-1 si gioca l'8'. Il Cjarlins si iserva lemigliori cartucce per la seconda parte della frazione, forze fresce e si vedono. La scelta di mr. Lugnan di togliere Fabbro (molto attivo e agevolato dal terreno pesante nel far salire la squadra) non ha soddisfatto il centravanti che ha fatto vedere il proprio rammarico. Ma il cambio si è subito rivelato l'arma vincente nell'ex Roveretto che sul primo pallone toccato ha fatto brillare la rete con il pareggio, infilando un pallone radente il montante. E' un finale che vede il Cjarlins avanti e i ragazzi di Lugnan conquistano una serie di corner. Al 38' fiondata dalla bandierina di Busetto, Dukjc impera nello stacco fa da "ponte" per Smrtnik e la capocciata dello sloveno passa una spanna sopra la traversa. -5' al termine con i friulani molto ordinati nell' arginare l'avanzata di casa puntellata dagli ingressi del trequartista Raimondi e di De Anna. A referto mr. Italiano non dispone di Verratti 14 gol lo scorso anno. Utimissimi giri di lancette e il Cjarlins si chiude a riccio in prossimità dell'area di rigore, ma non rischia granchè. Dopo 2' di extra-time il triplice fischio di Berretta e l'ArziChiampo per il quarto esordio della  stagione rinvia la vittoria alla prossima gara... Il Cjarlins con una saggia condotta e un crescendo atletico, nel secondo tempo ha meritato ll pareggio.

*** Un ringraziamento ai nostri inviati per la gara in diretta LIVE... Solo su Venetogol....