Terza categoria. Dopo anni di crisi, in aumento il numero di squadre
L'analisi degli ultimi 5 anni e uno sguardo agli Juniores provinciali
Vai alla galleriaSegnali di ripresa nel numero di iscrizioni in Terza categoria. Dopo almeno tre stagioni di calo inarrestabile, durante le quali si è passati dalle 208 società del 2013/2014 alle 169 del 2016/2017 (-19%), il campionato che sta per cominciare registra un’inversione di tendenza. Sono infatti 171 i club ai nastri di partenza nei gironi di Terza sparsi per tutto il Veneto.
Uno stimolo può averlo offerto la novità dell’iscrizione parzialmente gratuita a favore delle società di nuova affiliazione: "fiocchi azzurri" (o rosa se preferite) che hanno dato ossigeno agli organici. In questi anni a svuotare la Terza categoria sono stati soprattutto i ripescaggi: i sodalizi che non si iscrivono dall’Eccellenza alla Seconda categoria, spesso spariscono senza ripartire dalla Terza. Il campionato provinciale deve invece fornire squadre alle serie superiori per compensare i posti vacanti.
Trascurando i fattori secondari (come il numero variabile di venete retrocesse dalla Serie D, che influisce a catena sugli organici regionali) ed una possibile fenomenologia a "macchia di leopardo" (si pensi a Treviso con 5 neo affiliate, exploit non riscontrato nel Sandonatese), sembra che la crisi del calcio dilettantistico locale abbia perso mordente.
Nella galleria immagini sono consultabili i grafici relativi all’andamento delle iscrizioni in Terza categoria e nei campionati Juniores provinciali degli ultimi 5 anni. Vengono inoltre riportati il numero dei gironi che ogni delegazione ha avuto nell’ultimo lustro.
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