Eccellenza A. La Marosticense sfata il tabù del "Maroso". 1-0 al Sona
Marostica-Sona Calcio 1-0
Marostica: De Carli, Minato**, Trevisan, Toniolo, Rosi****, De Fiippo, Lunardon, Vezzaro**, Camarmò, Max Parise**, Topparelli
In panchina: 12 Cecchin***. 13 Palermo*, 14 Bertacco **, 16 Ferronato*, 16 Piga***, 17 Merlo****, 18 Petronievich
Allenatore: Guido Belardinelli
Sona Calcio: Bertasini*, Caraccio, Bertasi, Pizzini, Masoli, Cipriani, Hamine, Padoani****, Adriano, Pangrazio, Cattaneo**
In panchina: 12 Tirelli**, 13 Sturniot**, 14 Valbusa, 15 Montresor****, 16 Leardini, 17 Beghin, 18 Mezzetti
Arbitro: Francesco Zago sez. di Conegliano V.to
Assistente n° 1: Ares Beggiato sez. di Schio
Assistente n° 2: Andrea Maistrello sez. di Schio
Reti: 24’ st Lunardon
Note. Pomeriggio piovoso, temperatura di 14 gradi, terreno al limite, ma in buone condizioni nella prima parte della gara, spettatori 150 circa.
Recupero: pt 1’ st 5’
(**) under a referto: *’97, **’98, ***’99, ****’2000
Marostica. Il colpo è…balistico, di Lunardon. “Maro” batti un colpo. E’ la missiva che mister Belardinelli lancia ai propri ragazzi. Obiettivo n° 1 stregare il “Maroso”. I rossoneri in casa non hanno ancora vinto. Il gagliardo Sona forte di due successi esterni e 9/7 gol all’attivo, culla l’ambizione di calare la terza vittoria. Nella Mrosticense pesa l’assenza del mediano Tomasi. Partita condizionata dal maltempo, una pioggia insistente che ha “gelato” lo slancio e l’agonismo. La partita comandata dal migliore equilibri tattico dei veronesi solo a sprazzi si è ravvivato sulle rapide aperture ospiti con un Adriano in giornata ispirata ma spesso tradito nei suggerimenti dei compagni dal campo vietato ai colpi balistici. Nella prima frazione alquanto piatta, solo il gol annullato al brasiliano dall’attentissimo “Checco” Zago ha fatto lievitare l’ammutolita platea. Nella ripresa la gara si arena su un manto erboso al limite della praticabilità. Al 24’ il gol, che decide la sfida, un “golasso” di Lunardon che dalla trequarti beffa l’avanzato Bertasini ex Adriese. E’ un gol che la Marosticense si è guadagnata con merito e con una ripresa di carattere e votata alla conquista dell’intera posta. Il Sona nella ripresa si è visto a singhiozzo o quasi mai. Impeccabile la direzione di Zago.