Nella foto: il generoso Albignasego. Buona la prestazione dei ragazzi di mr. Zanetti.

Liventina-Albignasego 2-0

Liventina: Dal Ben (29’ st Salviato), Camolese, Da Villa (14’ st Pasian), Fin (14’ st Hyka), Zecchin, Carrer (14’ st Cassin), Fabris, Tesolat (20’st Akofou), Drame (14’ st Cia), Bortolin Sarr

In panchina: 15 Serafin, 16 Akofou

Allenatore: Alberto De Nardi

Albignasego: Savioli, Barbieri (20’ st Nicolazzi), Morandi (14’ st De Zuani), Draghi (29’ st Moracci), Botton, Trevellin, Manprin, Frizzarin, Varlan, Afi, Mengato (8’ st Zaghetto)

In panchina: 12 Zambon, 13 Scarin, 18 Fè

Allenatore: Massimo Zanetti

Arbitro: Nicola Ciriello sez. di Treviso

Reti: 7’ e 28’ pt Sarr

Note. Serata freddina, temperatura di 13 gradi, terreno in ottime condizioni, illuminazione buona, spettatori 160 circa

Recupero: pt 1’ st 5’

Motta di Livenza. Liventina (Giovanissimi) da dieci e lode…I baby di Alberto De Nardi continuano a macinare vittorie (10), punti e gol di grappoli. Il successo nell’anticipo serale del sabato sul dinamico e pericoloso Albignasego, ha visto i ragazzi bianco verdi faticare oltre la normalità. Il 2-0 è un verdetto prezioso che porta a 8 lunghezze, fino a domani mattina, il vantaggio sulla diretta rivale, il Montebelluna I cinque acuti emessi al”Samassa”,  corredati da 13/2 gol all’attivo, erano un messaggio-garanzia di successo. Ma fino al 70’ + l’extra-time, la partita è stata lottata e giocata con ardore dai ragazzi di mr. Zanetti. La Liventina al fischio di Ciriello si muove bene, sciorina un bel palleggio tra le linee, verticalizza con frequenza sui mobili Sarr e Drame, ma non finalizza con il giusto peso tecnico il volume di gioco espresso. Al 7’ il vantaggio bianco verde: Sarr lasciato libero sulla destra è pescato la una palla filtrante che di prima intenzione incrocia nell’angolino alla destra di Savioli. Incanalata la gara i ragazzi di mr. De Nardi esaltano il possesso palla, ma c’è sempre un passaggio di troppo che tarda l’imbeccata sugli avanti. L’Albignasego con il baricentro in posizione di contenimento bada a sviluppare con profitto le ripartenze e al 23’  un liscio difensivo (leggerezza di Dal Ben con i piedi) dà via libera a Mengato che, a porta sguarnita, centra in pieno il palo. Gol sbagliato, gol subito, la “legge” la mette in pratica la Liventina che al 28’ raddoppia con Sarr (taglio spiovente dalla sinistra di Da Villa) che sfrutta la mancata presa in sospensione di Savioli. Nel secondo tempo la Liventina prova a chiudere il match, ma è invece l’Albignasego a mancare un paio di ghiotte opportunità al 13’ e al 17’ per dimezzare il divario e riaprire la gara. Operati i cambi che rimettono ordine alla distanze la Liventina ha due buone occasioni per allungare il divario, ma le conclusioni verso Savioli si rivelano frettolose e sbilenche. La gara sul doppio vantaggio bianco verde volge al triplice fischio con la capolista che si concede qualche leggerezza nei ripiegamenti, ma l’Albignasego non ha più la forza per far capitolare i pali coperti nel minuti finali da Salviato che ha modo di scaldare i muscoli in due tempestive uscite.