Terza cat. Sugli scudi Pol. La Vetta e il n°1 Dall'Ora, al top da 558'

Nella foto: Aldo Vianello mister della Juventina Marghera, capolista del torneo veneziano.

Sono giornate di respiro e di sollievo anche per i team che onorano il calcio di Comitato. Nei 12 tornei della Terza categoria, il Top del punteggio spetta all’ambiziosa Juventina Marghera di mister Aldo Vianello (ex Oriago e Mira) che ha messo in cascina 32 punti. Seguono i gialloverdi della Cogitana  di mister Luca Zaniolo con 31.

Nell’alzare l’asticella della curiosità, la nota che balza agli occhi è la solidità tra i pali della Polisportiva La Vetta (Verona A) dell’estremo Dall’Ora, invalicabile da 558’. I conti non tornano invece in casa Alpes Cesio (Bassano A) latitante dal gol da 284’. Sullo stesso piano si pone con il segno “meno” l’Atletico Granze insufficiente sottoporta da 285’.

Nel fare il punto la Terza Verona A vede la lanciata Pol. La Vetta di mr. Michele Martini girare in testa alla boa di metà stagione con 34 punti incamerati in uno score di 11 vittorie, 1 pareggio e 1 sconfitta. L’unica sconfitta stagionale risale alla gara interna contro l’intrepida (1-3) del 1° ottobre, la 2^ giornata. Pollice verso invece per Rivoli e Edera Veronetta al’asciutto di vittorie.

Nel girone B è il Dorial di mister Andrea Bellè a primeggiare con 28 frutto di 8 successi e 4 “ics”. I bianco-rosso-blù hanno chiuso la fase ascendente da imbattuti. Alle spalle a -3 staziona il Vigo.

Nel torneo Vicenza A, il braccio di ferro ha visto il Tresche Conca di mr. Paolo Bau  virare in solitario a 25 punti. A stretto contatto si collocano il Real Brogliano (24) e il S. Tomio (23). L’unico stop che ha visto la capolista segnare il passo risale al 1° ottobre, in casa, contro il S. Tomio (1-2).

Nel torneo Venezia A avanza con il vento a poppa la solidissima Juventina Marghera. Il bilancio nell’attaccare la boa di metà percorso mette in luce 10 vittorie e 2 pareggio. Alle spalle dei ragazzi di mr. Vianello incalza il Venezia Nettuno con 29 perle.

Nei girone della Marca Trevigiana, il braccio di ferro ha cambiato gli attori protagonisti. Fatale al via libera di Porcellengo e Fanzolo a quota 25 il capitombolo del Morosini Biancade a S. Fior. La nota stonata arriva dalla giovanissima Follinese ancora al palo nella casella delle vittorie.

Gran bagarre nel girone del basso Piave (S. Donà). Rintuzzata la fuga del Silea (29) di “Checco” Bellomo, sono il Casier/Dosson (27) di Gino Beraldo (unico stop nel derby interno contro il Silea) e l’Europeo Cessalto (26) di mister Gabatel a tenere in scacco la capolista.

Nel girone polesano (Comitato di Rovigo) l’imbattuta Zona Marina di mister Alex Zanetti ha fatto il vuoto. I gialloblù con un percorso immacolato hanno timbrato 9 vittorie 3 pareggi. La Stientese e il Polesine Camerini (24) nel girone di ritorno nel girone di ritorno cercheranno di ricucire lo strappo approfittando degli scontri diretti.

Nel più ampio quadro del Comitato di Padova (4 gironi), nel gruppo A spicca il rendimento dei biancorossi della Campodorese (imbattuta) con 28 punti. I ragazzi di Alessando Belloni staccano di 2 punti il Nuova Limena e di 3, un’inerzia, il Pozzetto.

Nel girone B a guidare il gruppo c’è l’Atletico Arzergrande (27) con il Crocefisso (24)  e il Pellestrina (23) decise a scalzarlo dalla vetta.

Nel girone C è l’immacolata San Giuseppe Abano di Gabriele Peraro e la co-capolista Perarolo di mr. Alex Perini a scandire il passo in vetta. Il Valsugana con 25 si presta a monitorare le mosse del binomio guida.

Nel girone D, altro gruppo di grande incertezza svetta il Merlara (26) con Pernumia e Junior Anguillara a 25. Quest’ultimi contano su una gara di recupero che potrebbe determinare la fonte del sorpasso.  

Nel torneo dolomitico (Comitato di Belluno), lo stop invernale a scompaginato la gerarchia-primato. Sulla carta, dopo i recuperi programmati per fine gennaio la vetta dovrebbe andare ad appannaggio dello Schiara di mister Stefano Sommacal, ma il 2017 al momento laurea “Campioni” in coabitazione, il Longarone di mr. De Bona e lo stesso Schiara. Di rincalzo c’è l’Auronzo a 23, mentre alle spalle è tutta da seguire la crescita del Sois.

Nel torneo di Bassano la Cogitana (31) si è trascinata alle spalle la pericolosa presenza del S. Vito Bassano (28). Un duello che  lo scontro diretto dell’ 11 febbraio in casa della Cogitana potrebbe fare chiarezza. La nota stonata arriva dai bellunesi dell’ Alpes all’asciutto di reti da 284’.