La Jr. della D in chiaro-scuro. Meglio l' FVG alla platea dello Sfriso

La rappresentativa della D allestita da mister Silipo e colleghi.

Rappr. Juniores FVG - Selezione Nord/Est Serie D 2-2

Reti: 5’ e 31’ pt Morassutti (Sanvitese), 3’ st Bortolameotti (Arco TN), 30' st Gislimberti (FC. Bozner)

Rappr. JR FVG pt. 1 Spollero (OL3), 2 Battiston (Pravisdomini), 4 Magnino (Cordenons), 3 Cossovel (Lumignacco), 5 Trusgnach (ISM Gradisca), 6 Driussi (Camino), 7  Morassutti (Sanvitese), 8 De Cecco (Chions), Vittore (Chions), 10 Quattrone (ISM Gradisca), Furlan (Chions)

FVG st: Mirolo (Casarsa), Adamo ( Flaibano), Cargnello (Lumignacco), Condolo (Tricesimo), Del Piero (Tricesimo), Martin (Torre PN), Meret (Brian), Pasqualetto (Fontanefredda), Targhetta (Torre), Vasques (Vesna)

Allenatore: Roberto Bortolussi

Rappr. Serie D pt: Ballin (Campodarsego), Dalla Valle (Trento), Cescati (Mori S. Stefano); Zulic (St Georgen), Tessari (V. Vecomp VR), Hassa (Forlì), Peron (Union Pro), Sabbioni (Forlì), Quela (Gardolo), Fedele (Forlì), Trentini (Trento)

Rappr. Serie D st: Visentin (Nervesa), Zulic (St Georgen), Trevisan (Union Feltre), Veronese (Piovese), Paludetto (Union Feltre), Gislimberti (Bozner), Salvador (Cavarzano), Ostojc (Este), Cossalter (U. Feltre), Zoldak (Union Feltre), Bortolameotti (Arco), Ratti (Villafranca VR)

Allenatore: Fausto Silipo

Arbitro: Fabio Baldas di Trieste

Sacile. Nella sgambata pomeridiana allo “Sfriso” di Sacile è la presenza in campo dell’arbitro Baldas (Aia serie A), asciutto e ancora atletico, a incuriosire i presenti, tra i quali parecchi allenatori e addetti ai lavori. L’allenamento che ha coinvolto le due selezioni si è diviso in tre tempi di 30’. La Selezione del Nord/Est (primo tempo) ha offerto una prestazione in chiaro-scuro agli occhi del selezionatore Fausto Silipo. Il gruppo della D, in formazione mista vista la presenza di parecchi giocatori delle categorie inferiori, nel primo tempo ha palesato parecchia difficoltà a raggiungere il limite del’area e finalizzare l’azione. Meglio i ragazzi di Roberto Bortolussi: squadra pratica, priva di un vero centravanti, ma in grado di coordinare l’azione e l’inserimento a turno dei vari trequartisti. Azione che al 5’ pesca Morassutti in percussione centrale che la difesa non contrasta. L’attaccante della Sanvitese ha via libera e gli è facile superare Ballin con un preciso piattone. L’11 della serie D abbozza qualche triangolazione con aperture laterali, ma quasi mai arriva a colpire. Tanto gioco a centrocampo, ma i tentativi di superare l’attenta difesa friulana evaporano sulla  trequarti. Al 31’, nell’ultimo giro di lancette è ancora uno svarione centrale della difesa della D ad aprire il corridoio centrale allo scatto di Morassutti; l’attaccante bianco-rosso fissa (un copia-incolla) il bis. Nel secondo tempo mister Silipo rinforza il gruppo con il poker dell’ Union Feltre e l’azione del “celesti” si rivela più armonica e incisiva. Questa è favorita dalla spinta sulla destra di Paludetto che al 3’ pennella il cuoio sulla testa di Bortolameotti (Arco); l’attaccante trentino stacca in sospensione e di fronte piena insacca il pallone in rete. Al 6’ Cossalter spalle alla porta si alza in forbice e il cuoio indirizzato sul palo lungo è arpionato in tutto da Mirolo. Si muove bene Paludetto sulla destra. Al 9’ lo spiovente del laterale verde granata pesca Cossalter (a intermittenza la sua prova) che in precaria coordinazione calcia alle stelle. Al 13’ altra sbavatura nella difesa della D e il fallo (forbice a terra) su Driussi è sanzionato da Baldas con il penalty. Dagli undici metri Driussi si fa parare il tiro dal reattivo Visentin (Nervesa) che si lancia sul pallo alla propria destra. Nel finale il 2-2 Gislimberti che indirizza le due formazioni al terzo tempo. Con le maglie larghe la prestazione in campo assume un ritmo più incisivo, la palla corre veloce e l’azione dei ragazzi di mr. Silipo si rivela lineare nello sviluppo e nelle geometrie. Al 17’ bella e potente la conclusione dal limite di Cossalter che Mirolo blocca in due tempi. Il FVG sul piano dinamico regge il confronto e nel muovere palla la band allestita da Roberto Bortolussi in più occasioni cinge d’assedio la mediana rivale. La stanchezza alla lunga si fa sentire e qualche appoggio sbagliato evidenzia il calo atletico.