Serie D. Tamai e "Clo" tre punti d'oro in cassa dei mobilieri, 2-0...
Vai alla galleriaNella foto: il colpo di testa di Denis Maccan che ha firmato il vantaggio del Tamai.
Tamai-Clodiense/Chioggia 2-0
Tamai: Zonta***, Cudicio, De Biasi* (39' st Montagner**), Faloppa, Colombera (28’ pt Russian**), Pignat, Cramaro** (34' st Bezzo), Poletto***, Maccan, Giglio (47' st Nadal***), Alcantara (44' st De Anna** )
In panchina: 12 Grubizza**, 15 Furlan, 19 Sellan
Allenatore: Vinicio Bisioli
Clodiense/Chioggia: Corasaniti***, Mazzola (12' st Cacurio), Dell’Andrea*, Granziera**, Pastorelli***, Del Carro, Farinazzo (26' st Hima**), Abrefah (39' st Penzo***) , Marijanovic, Duravia (43' st Conti), Baido
In panchina: 12 Tebaldi*, 13 Volpato**, 17 Perini*****, 18 Luca Bullo***, 20 Nicola Bullo****
Allenatore: Massimiliano De Mozzi (in panchina Emanuele Rizzi)
Arbitro: Daniel Caldirola sez. di Milano
Assistente n° 1: Marco Santarelli sez. di Ancona
Assistente n° 2: Marco Tonti sez. di Ancona
Reti: 32’ pt Maccan, 20' st De Biasi
Note. Pomeriggio soleggiato, temperatura di 13 gradi, terreno un buone condizioni, spettatori 300 circa.
Ammoniti: Faloppa, Giglio, Alcantara
Espulso al 18' st dalla panchina mr. Emanuele Rizzi
Recupero: pt 2’ st 6’
(**) under della partita: *’97, **’98, ***’99,****’00, *****’01
Tamai di Brugnera. Scatto, in avanti...Il Tamai da tradizione la spunta sulla Clodiense e mette la freccia del sorpasso. Nel presentare la sfida sul rettangolo pordenonese non c’è spazio per l’aritmetica: la classifica playout è spietata e la differenza di 1 punti “Clo” 23, Tamai 22, non ammette indugio. I tre punti in palio sono fondamentali per prendere slancio e uscire dalla morsa-sofferenza. Il Tamai che al “Ballarin” nel turno di andata ha pareggiato per 1-1, in casa nelle due sfide che l’hanno messo di fronte ai granata ha puntualmente fornito delle prestazioni concrete. Lo testimonia il 5-1 del 13 gennaio 2013 e lo 0-0 del 25 gennaio 2015. Fattore campo pro-Tamai. Nei primi 20’ la gara fatica a decollare. Il gioco ristagna in un fazzoletto di campo molto compresso e l’azione da ambo le parti fatica a trovare fluidità nelle uscite dalla trequarti. Il Tamai abbozza qualche conclusione senza impensierire Corasaniti; la “Clo” si vede poco e la fase offensiva ruota intorno ai sedici metri di casa. Nel portare lo scompiglio in area lagunare il Tamai che col passare dei minuti conquista campo, al 21’ sfiora il vantaggio con una capocciata di Pignat. Sul traversone dalla sinistra di De Biasi il mediano s’incunea tra Maccan e Alcantara e la capocciate rasenta di mezzo metro la traversa (foto).
La reazione della Clodiense, timorosa nell’approcciarsi alla porta, al 24’ trova il guizzo con una coordinata volè di Del Carro deviata sulla traiettoria da un difensore. Si susseguono tre calci d’angolo di fila, ma la “Clo” non riesce a fare breccia tra le maglie biancorosse nemmeno in acrobazia con l’airone Marijanovic. Con le squadre allungare i ribaltamenti dell’azione sono repentini, ma in fase di finalizzazione manca la stoccata decisiva. Nel frattempo mr. Bisioli è costretto a togliere dal campo il claudicante Colombera (il ginocchio operato lo porta alla resa…). Il Tamai incapace di sfondare in agilità, si affida alle palle inattive e al 32’ sul secondo corner della partita, la palla scodellata nell’area di porta pesca allo stacco l’astuto Denis Maccan e l’incornata (foto) porta in vantaggio le “furie rosse”. E’ un gol che piega le gambe alla Clodiense che nell’attivare la prevista reazione non mette la giusta cattiveria agonistica. Zonta tra i pali salvo qualche uscita dai pali di routine, mai è impensierito dalle conclusioni ospiti. Riposo…
Nel secondo tempo la prevista reazione granata all’8’ si concretizza con la prima palla-gol: azione in profondità di Del Carro porta il mediano a servire dalla linea di fondo (assist a uscire) Marijanovic che di prima intenzione calcia dritto sul primo palo e lì vi arriva a guantoni aperto Zonta che sventa il pericolo in corner. Due lampi in una manciata di secondi portano il Tamai a sfiorare il 2-0: prima Alcantara sfuggito in allungo si vede ribattere il destro radente dai piedi di Corasaniti e sulla successiva giocata da posizione defilata, il taglio indirizzato nei 5.50 attraversa l’intero specchio della porta…Compagni, latitanti (15’). Al 20' la cristallina giocata di De Biasi: gran lob con taglio a rientrare sul secondo palo dal limite dell'area dell'esterno mancino e Corasaniti nulla può fare. 2-0! Il chiaro verdetto spinge la "Clo" a osare e al 27' la legnata dal limite di Baido trova puntuale alla deviazione sul palo il reattivo Zonta. Il forcing veneziano non si placa, ma la porta di Zonta col passare dei minuti si oscura. Al 37' Baido scattato oltre la linea dell'offside realizza da sotto, ma la segnalazione dell'assistente non lo premia.
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