Nella foto: il gol del vantaggio firmato da Tessaro Union QDP.

Union QDP-Porto Viro 3-2

Union QDP: Tognon***, Pedon, Frassetto (43’ st Yara***), Mognon, Merotto, Serafin, Markovic**, Vigo, Cvetkovic (31’ st Vettoretti), Tessaro (18’ st Gazzola), Diomandè** (41’ st Sinameta****)

In panchina: 12 Forner, 15 Bedin, 16 Mognon

Allenatore: Paolo Fedato

Porto Viro: Cappellozza, Perini, Boscolo/Nata, Tiozzo (36’ st Zecchinato**), Ballarin, Zainaghi (24’ st Rossetti*), Cinti (1’ st Andreello), Dall’Ara*, Greggio** (1’ st Garbi**), Garbin***, Poncina

In panchina: 12 Pregnolato******, 14 Perti***, 15 Nalin**

Allenatore: Giuseppe “Pino” Augusti

Arbitro: Jacopo Tomasi sez. di Padova

Assistente n° 1: Mel sez. di Conegliano V.to

Assistente n° 2: Gnocco sez. di Este

Reti: 26’ pt Tessaro, 13’ st Dall’Ara, 15’ st Vigo 37’ st Gazzola, 46’ st Poncina su rigore

Note. Pomeriggio  soleggiato e ventoso, temperatura di 4 gradi, terreno in discrete condizioni, spettatori 150 circa

Ammoniti:  Cinti, Diomandè, Pedon, Andreello

Recupero: pt 1’ st 4’

(*) under della partita: *’97, **98, ***99, ******2002

Moriago della Battaglia. Tre punti chiave per l’ Union QDP nel dare la scalata alla salvezza. La 11^ gara positiva ha permesso ai ragazzi di Fedato di prendere il largo dal terz’ultimo posto occupato dal Porto Viro. La partita è subito viva. Al 3’ azione di sfondamento sul lato mancino del Porto Viro: l’apertura di Dall’Ara innesca il fendente basso di Boscolo Nata e l’ex Clodiense/Chioggia si vede ribattere il tiro a colpo sicuro dai piedi di Tognon. Il match dopo la fiammata polesana vive una fase di stasi. Al 26’ dopo oltre 20’ di palleggio frammentario e scialbo, l’ Union QDP rompe il ghiaccio: sulla lunga rimessa laterale di Merotto, Tiozzo al salto va a vuoto, il pallone scivola alle spalle dell’intero apparato gialloblù è in agguato c’è Tessaro che al volo scaraventa nella rete. Cresce l’intensità agonistica dell’ Union. Al 38’ traversone dalla destra di Serafin e girata volante di Vuk che Cappellozza vola a deviare sul palo lungo. Al 41’ il Porto Viro sfonda per la seconda volta sul fianco destro della difesa di casa: Dall’Ara in avanzata dalla linea dei sedici metri imbecca sulla corsa con una palla filtrante la sovrapposizione di Boscolo Nata  che mette in mezzo ma nessun compagno è puntuale all’appuntamento nell’area di porta.

Ripresa. Mister Augusti getta nella mischia i due titolari Andreello e Garbi al posto dei fumosi Greggio e Cinti. E’ un Porto Viro che alza il baricentro, mette in vetrina una maggiore fisicità a contrasto i gialloblù  conquistano più palloni.  All’11’  Garbi da poco entrato a incrociare il cuoio sul palo lungo con la difesa immobile. Al 13’ pareggio polesano con il diagonale di Dall’Ara che non trova opposizione nel battere a rete dai venti metri. E’ un vantaggio che dura 120”, il tempo che permette a Vigo di aggiustare il pallone all’altezza della bandierina alla destra di Cappellozza e scodellare il traversone a rientrare (il vento che spinge a favore dell’ Union) che supera Cappellozza. E’ un gol che taglia le gambe ai ragazzi di Augusti, incapaci di uscire dalla propria mediana. Arriva così il go della sicurezza di Gazzola che sbucato in area trafigge da distanza ravvicinata l’estremo ospite. In pieno recupero Poncina riduce il divario dagli 11 metri.