Serie D girone C. La salvezza passa per la classifica avulsa...

Nella foto l'Ambrosiana.

Salvezza e permanenza matematica... Parola d’ordine in serie D che domenica attacca la 34^ tornata, l’ultima di una infinita e snervante stagione, è Salvezza! Nel fare un piccolo riassunto la Vecomp Verona fa festeggiato la Lega Pro con 90’ d’anticipo. Campodarsego tiene la posizione di damigella con alle spalle l’ArziChiampo che preme a -1. Più staccate il Mantova che inchiodato Liventina e Ambrosiana e domenica se la vedrà con una terza pericolante, la Clodiense/Chioggia che in settimana ha deciso di dare una scossa all’ambiante granata con l’uscita di Massimiliano De Mozzi. Al “Martelli” sarà gara vera, il Mantova come in precedenza davanti al proprio pubblico sarà in vena di fare sconti? Dietro si è collocata l’Adriese che ha risalito la china con molto ritardo. Ma è la lotta nel fondo classifica a infiammare la volata finale. Tanti gli interrogativi da risolvere. Il primo chiama in causa la Calvi Noale. Quale sarà la reazione dei biancocelesti oramai in Eccellenza, nel rispondere al 6-1 subito al “Montidon” di Sant’Ambrogio? Il Tamai riuscirà a strappare almeno un punto a Este, punto che in caso di ko della Clodiense Chioggia a Mantova, caccerebbe nei guai la “Clo” destinata a disputare lo spareggio-permanenza contro il Montebelluna. Uno scatto della Clodiense a quota 43, il Tamai dovrà rispondere alla pari, salendo a 42. L’Ambrosiana imboccherebbe la strada del supplementare.

Con una potenziale classifica a 40 punti finali, scatterebbe la classifica avulsa, l’ Ambrosiana sarebbe salva e lo spareggio lo giocherebbe la “Clo”. Lo testimonia classifica a tre. Ambrosiana 10 punti (1-0 e 3-3 contro il Tamai; 3-1 e 3-0 alla Clodiense.

Il Tamai a 5 punti metterebbe a profitto il 2-0 e 2-2 contro la Clodeinse, oltre a n pareggio per3-3 contro l’ “Ambro”.

Per la Clodiense sarebbe notte fonda avendo accumulato tre sconfitte e 1 punto in casa  contro il Tamai.