Nella foto: il Vazzola Giovanissimi sceso incampo contro il Treviso.

Vazzola-Treviso 2-0

Vazzola: Bonfitto, Vettoretti, Gardenal, Bottan, Colmagro, Sarri, Brugnera, Zucca, Bance, Bof (36’ st Ferati), Fogliano

In panchina: 12 Sutto, 13 Gentili, 14 Lorenzon, 15 Busiol, 16 Prizzon, 18 Salvador

Allenatore: Emanuele Conforti

Treviso: Scandolin, Pedrocco, Favero (8’ st De Bortolis), Barbierato, Vincenzi, Nichele, De Marco (21’ st Pantaze), Polito, Pitzalis, Koci, Tollardo

In panchina: 12 Christian Polito, 14 De Bortoli 16 Pantaze

Allenatore: Antonio Lombardi

Arbitro: Simone Covolan sez. di Treviso

Reti: 30’ pt e 23’ st Fogliano

Note. Mattinata soleggiata, temperatura di 23 gradi, spettatori 200 circa.

Ammoniti: Koci, Sarri

Recupero: pt 1’ st 4’

Codognè. La doppietta di Fogliano è il salvacondotto che il Vazzola ha messo sulle semifinali. Nel primo round dei quarti che assegna il titolo della categoria Giovanissimi, i boy di mister Conforti hanno messo in tasca una vittoria meritata, che fa morale. Nel primo quarto il confronto ha faticato a decollare. Le squadre si sono esibite in azioni di disturbo senza però impegnare i due estremi. A 15’ è il Treviso con una tiro dalla distanza di Koci a impegnare alla base del palo destro Bonfitto. Il Vazzola con frequenti aperture sulle ali cerca gli spazi per allungare e ferire. A cosa riesce a singhiozzo perché la difesa biancoceleste fa sempre trovare piazzata. A forza di insistere, l’undici di casa al 30’ imbocca il corridoio giusto sulla sinistra: Gardenal dalla trequarti apre l’azione a ventaglio per il movimento a incrociare di Fogliano, l’estrema di casa ha spazio per puntare il vertice dell’area e, appena affondato le prime falcate nei sedici metri con una puntata di destro a incrociare destinata sul palo lungo ha trafitto Scandolin. Comprensibile la gioia in campo e in tribuna. Nei restanti 6’ il Treviso ha abbozzato una sterile reazione e solo sui traversoni o palle inattive i biancocelesti hanno chiamato al gesto tecnico in sospensione l’estremo di casa. Ripresa. Il Treviso richiamato a tono da mr. Lombardi nello spazio del riposo, in avvio di ripresa getta in campo una maggiore determinazione, ma la prima vera occasione la finalizza all’ 8’ Fogliano: la cavalcata e il tiro a incrociare dell’estrema di casa strappano l’applauso ma il pallone radente esce dai pali. La caparbietà del Vazzola che nella parte centrale della gara smorza i toni del confronto con qualche assaggio di melina, al 23’ è ripagata dal gran diagonale di Fogliano che schizza a terra davanti a Scandolin, il portiere si allunga tutto  sulla sinistra nel tentativo di  sventare la conclusione che sul rimbalzo con terreno s’insacca all’incrocio dei pali. E’ il gol che segna la resa dei biancocelesti e rimanda il tutto al retour-match tra sette giorni.